
Monica Sottili, assessora all’ambiente ed all’istruzione del comune di Colle, parla dei progetti in cantiere per il 2025
Sottili propone obiettivi di spessore per il 2025. Monica Sottili, assessora all’ambiente ed all’istruzione del comune di Colle, attraverso una carrellata di azioni detta le prospettive per il prossimo anno.
Sottili, quali sono le prospettive per il 2025 per quanto riguarda il settore dei rifiuti?
"Per il 2025 prevediamo di continuare su questa strada, quindi con maggiori controlli ma anche il miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti. Ad oggi organizzo incontri mensili con Sei Toscana, durante i quali mostro e dettaglio una relazione comunicata solo un giorno prima, che ha come focus tutte le problematiche riscontrate dai cittadini".
Decoro va bene, ma ci sarà un aumento di spesa?
"No. La maggior parte delle azioni rientrano con il ‘passaggio del decoro’. Non c’è una ulteriore spesa per gli ulteriori passaggi di raccolte rifiuti. A parte alcuni casi che sono quelli che riguardano i rifiuti speciali".
Sottili al di là dei rifiuti speciali c’è tutto un capitolo che riguarda l’abbandono dei rifiuti…
"Non riguarda solo una questione legata al servizio, ma anche alla cultura. Su questo dobbiamo lavorare molto. Per il 2025 dobbiamo cercare di ridurre i rifiuti abbandonati. Intanto siamo riusciti ad ottenere circa 10mila euro di penali dai fornitori dei servizi, risorse che andranno in detrazione. L’obiettivo è creare un circuito virtuoso non solo per Colle, ma per tutta la Valdelsa".
Delega istruzione: quali le priorità? "L’idea è quella di riuscire a completare il pacchetto dei progetti per avere a norma tutte le scuole di nostra competenza. Credo che sia fondamentale sotto questo profilo partire dalla progettazione. In questo piano è fondamentale pensare anche ad una nuova struttura per il comprensivo Arnolfo Di Cambio, mi riferisco al plesso di via Volterrana. Un sogno è quello di aumentare l’offerta per l’asilo nido, ovvero che sia adeguato alle richieste che ci vengono rivolte".
Questo per le scuole di diretta competenza dell’Amministrazione, mentre nel rapporto con gli altri istituti?
"Dobbiamo intensificare il rapporto con l’Its (Istituto Tecnico Superiore). In Italia sono 147, di questi solo 17 con specializzazione ‘energia’, uno è proprio a Colle. Ci vuole attenzione, sostegno e collaborazione per una realtà di quinto livello nel quadro europeo delle qualificazioni".
Come descrive questi mesi ed il passaggio da consigliera di opposizione ad assessora in giunta?
"Essere finalmente dentro per poter cambiare passo ed impegnarsi per questa città è un grande onore. Al tempo stesso, però, c’è anche la voglia di fare, perché c’è molto da fare e l’impresa sarà quella di fare tutto in un mandato, ma non dobbiamo mettere limiti. Perché questo percorso va proseguito".
Lodovico Andreucci