
Tutto è pronto per la quarantaseiesima edizione del Minimasgalano, che si svolgerà domani a partire dalle 16 in Piazza del Campo: la manifestazione per giovani alfieri e tamburini, organizzata dalla Contrada della Torre, avrà come premio dell’edizione 2021 un’opera realizzata dall’artista Laura Brocchi e offerta dall’Istituto Interdiocesano per il sostentamento del Clero.
Ieri, nel tardo pomeriggio, il pregevole lavoro che verrà messo in palio per premiare il trio più meritevole, composto da due alfieri e un tamburino, è stato presentato ad autorità e contradaioli ed ha riscosso un evidente consenso tra i presenti. Dopo i saluti del priore della Torre Pierluigi Millozzi, ha preso la parola Veronica Sali, presidente del Gruppo Piccoli della Contrada di Salicotto: "Il forte vento che lo scorso anno soffiava durante la manifestazione, ha messo in evidenza la passione e l’impegno di questi ragazzi: tutti sono riusciti comunque a concludere la propria esibizione in maniera esemplare".
Il consigliere dell’Istituto Interdiocesano per il sostentamento del Clero Massimo Bianchi ha messo in evidenza l’importante figura del sacerdote, che nel Minimasgalano di Laura Brocchi è rappresentato di spalle mentre fa il significativo gesto di abbracciare tutti i simboli delle Contrade. Il direttore, Gilberto Seghizzi, ha invece sottolineato il prezioso ruolo svolto dall’Istituto che, dal 1985, gestisce il patrimonio ecclesiastico: grazie a tale impegno, viene garantito il sostentamento del Clero. Il momento più significativo è stato, ovviamente, quello in cui Laura Brocchi ha svelato la sua opera. "Ho voluto inserire diversi riferimenti simbolici – ha sottolineato l’artista –, come ad esempio il disco di rame che può rappresentare la pelle del tamburo e la base del premio che ricorda il tipico marmo della nostra Cattedrale. Lo strato d’oro sul rame intende richiamare la pittura sacra senese del Trecento. Sul davanti, il profilo del Duomo ricalca il logo dell’Istituto committente".
Da sottolineare come Laura Brocchi abbia reinterpretato gli emblemi delle Contrade: gli stemmi, infatti, sono rappresentati attraverso specifici particolari degli animali totemici che, pur nella loro riconoscibilità, vengono filtrati dalla fantasia dell’artista. Presente anche Emiliano Muzzi, presidente del Comitato Amici del Palio, che ha il compito di organizzare la commissione giudicante. La commissione alfieri è composta da Andrea Visibelli, Marco Cinaglia e Gabriele Bartali, quella relativa ai tamburini da Massimo Sambucci, Guido Bruni e Cesare Guideri. Membro interno è Aldo Gessani.
Giuseppe Stefanachi