Michelotti plaude al cambio nel Mef: "Scelta giusta, il dossier Mps ne beneficerà"

Il deputato di FdI sulla scelta del governo Meloni "Al lavoro con nuovo assetto"

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Plauso alla sostituzione del direttore generale del ministero dell’Economia e finanze, il Monte dei Paschi ne trarrà vantaggio. È quanto in sintesi sostiene Francesco Michelotti, deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che apprezza la tornata di nomine governativa su proposta del ministro Giorgetti. "Giusta e condivisibile l’operazione di spoil system attuata dal governo Meloni riguardo i vertici del ministero dell’Economia e delle finanze – afferma Michelotti –. Per evitare polemiche ricordo che lo spoil system, meccanismo mutuato dal sistema anglosassone di permettere ai nuovi governi, a tutti i livelli, da quello comunale a quello nazionale, di nominare dirigenti di propria fiducia per attuare le politiche di programma e amministrazione per le quali sono stati votati ed eletti dai cittadini, fu introdotto con legge dal governo Prodi di centrosinistra".

Michelotti sottolinea poi: "Ritengo giusta la scelta del governo soprattutto in relazione al cambio del direttore generale proprio sulla base della valutazione del merito. Il presidente Meloni già diversi giorni fa aveva espresso pesanti critiche per la gestione da parte dei governi precedenti, del dossier Mps che in questi anni è stato sempre affidato alle cure del precedente direttore generale. Noi senesi in particolare sappiamo bene gli errori e le storture di una gestione pessima con decine di miliardi spesi a carico dei contribuenti".

"Il dossier Mps – conclude Michelotti – è difficile, un’eredità pesante della sinistra nazionale e locale, ma siamo sicuri che con il nuovo assetto del ministero, con un governo con una visione non condizionata dalle logiche imbarazzanti del passato, si riuscirà davvero a lavorare per una uscita ordinata dello Stato e per creare le condizioni per cui nel nostro Paese ci siano più poli bancari italiani".