
Maurizio Micheli ripropone il suo monologo comico 'Uomo solo in coda' a Torrita di Siena, esplorando temi di vita e società.
Torna alle origini Maurizio Micheli, attore comico, reso popolarissimo dai varietà televisivi degli anni ’70 e ‘80, con lo spettacolo “Uomo solo in coda“, in scena questa sera alle 19 e alle 21.15, a Torrita di Siena, per la stagione del Teatro degli Oscuri.
Il monologo di cui è protagonista, che alterna la recitazione alla musica, riporta infatti alle sue prime esibizioni, da neo-diplomato, al Piccolo Teatro di Milano.
Diversi personaggi si incontrano in coda, in un ufficio delle imposte, ognuno alle prese con i suoi piccoli-grandi problemi; per Pasquale, interpretato da Micheli, la tragicomica situazione diventa l’occasione per confrontarsi con sé stesso.
E su speranze, inquietudini, pazzie, illusioni e canzoni che emergono dalla memoria, germogliano considerazioni in chiave umoristica e leggera sulla vita di un ‘povero cristo’ e sulla società contemporanea, che appare priva di valori.
Dopo anni di reciproche promesse e di impegni compromessi dalla pandemia, che ha fatto saltare date già in cartellone, finalmente le strade dell’eclettico interprete e della stagione torritese si incrociano: il pubblico pare apprezzare la proposta, visto che ci si avvia al secondo, doppio ‘tutto esaurito’ dopo quello fatto registrare dallo spettacolo di apertura.
Regia di Luca Sandri, per informazioni telefonare al numero 380 1944435.