REDAZIONE SIENA

Matrimonio da favola per la ‘regina’ del Brunello

La figlia di Donatella Cinelli dice sì ad Enrico Pelagatti I festeggiamenti si sono tenuti alla Fattoria del Colle

Hanno coronato il loro sogno d’amore con un matrimonio da favola, Violante Gardini Cinelli Colombini, la principessa del Brunello, e il suo principe azzurro, il fiorentino Enrico Pelagatti, nella location della Fattoria del Colle. Nonostante le minori restrizioni post lockdown, sono stati necessari alcuni cambi di programma, a partire da una sforbiciata agli invitati, 200 persone divise in due giorni. Parenti e amici storici, compresi i produttori di vino dell’Agivi, l’associazione di cui Violante è presidente nazionale. Niente wedding planner e catering, ma tanti ‘contributi eccellenti’: "Abbiamo messo insieme tanti dettagli che fanno parte della nostra storia, per organizzare una festa davvero nostra" – ha detto la sposa. Menù a base di piatti senesi e fiorentini: coccoli stracchino e prosciutto, panino col lampredotto e poi arista fiorentina preparata con il maiale medioevale di cinta senese e zuccotto fiorentino. Siena e Firenze che trovano una sintesi grazie alla chef Beatrice Segoni, amica di lei, e ad Andrea Magi, il selezionatore di formaggi più premiato d’Italia. Non potevano mancare i grandi vini, serviti da 12 sommelier Ais in divisa. C’erano le bottiglie delle cantine di famiglia, compreso lo Spumante Metodo Classico Rosè da uve Sangiovese, creato per gli sposi da Josef Reiterer di Arunda con etichetta disegnata dal pittore Alessandro Grazi. E poi Brunello Prime Donne e Cenerentola Doc Orcia, oltre a 20 magnum. Fra loro una ‘mathusalem’ di Spumante Metodo Classico Trento Doc Gran Cuvee 2012 Ferrari che Marcello Lunelli ha voluto donare a Violante e Enrico con i loro volti in etichetta. E per accompagnare i dolci nunziali creati dal campione del mondo di pasticceria Rossano Vinciarelli è arrivato il vincitore dello Champagne & Sparkling Wine World Championships 2019 Cuvage Asti Docg ‘Acquesi’.

Lorenzo Benocci