
A Siena i prezzi dei palchi per il Palio restano elevati, con cifre che vanno dai 150 ai 390 euro. Collaborazioni gratuite confermate per l'evento del 16 agosto.
Non è economico assistere al Palio in palco. I senesi lo sanno bene ma non sembrano preoccuparsi troppo visto che la stragrande maggioranza prenota il posto subito per l’anno seguente. I prezzi che vengono comunicati dai palcaioli al Comune rappresentano solo uno spaccato ma comunque danno l’idea della situazione. Anche se, in verità, le cifre – almeno quelle appunto comunicate a palazzo pubblico per l’Assunta – non mostrano grosse novità. Chiaro che chi vuole stare alla mossa, un posto molto ambito, per il palco 16bis deve spendere 390 euro. Questa la cifra più elevata, seguita dai 370 chiesti per i palchi 27 e 28, quelli davanti a Fonte Gaia. Ce ne vogliono 350 per altri posti in prossimità della mossa (numero 16) ma anche per i palchi 20, 21, 22 e 24, per esempio, che sono subito dopo la mossa. Il più economico è allo sbocco del Casato, il 5 (porzione B) che viene 165 euro, ne bastano fra 280 e 300 per San Martino (51 e 52). Si parte anche da 150 euro per il palco 11, arrivando a 300.
Confermate intanto anche per il 16 agosto le collaborazioni a titolo gratuito delle dottoresse Lucia Baldi (palco dei capitani) e Maria Elena Stabile (palco priori), di Mauro Trapassi (mette a disposizione una biga), Pierluigi Butini e Fabio Fioravanti (supporto per il trasporto di cavalli se necessario), Azielia Batazzi esperta d’arte (accoglienza degli ospiti), Andrea Lenzini (foto del Drappellone), e l’associazione Cb ’Il Palio’ che con i propri volontari è presente al comando della Municipale, sulla Torre del Mangia, alla centrale del 118, nelle camice di Piazza, sulla Torre Sansedoni, in piazza Indipendenza e piazza del Mercato e una pattuglia esterna con 4 operatori.