La Lupa manda a prendere il cavallo Gragnoli, capitano del cappotto

Toscano (Onda) e Lorenzetti (Civetta) scelgono un ex mangino vittorioso. Ecco i designati dalle dirigenze

Gabriele Gragnoli

Gabriele Gragnoli

Siena, 13 agosto 2022 - Non ha avuto dubbi il capitano dell’Onda Alessandro Toscano: a prendere il cavallo andrà l’amico ed ex mangino vittorioso con lui nel 2017, quando conquistò il Drappellone di Sinta Tantra con Brigante e Porto Alabe,  Carlo Baglioni. Anche il capitano della Civetta Nicola Lorenzetti  ha puntato su un nome che ha scritto la storia del Castellare, quello di Fabio Guerrini, detto Fagiano. Mangino vittorioso nel 2009, quando Brio interruppe il lungo digiuno della Contrada, lo era anche nel  successo del 2014, proprio insieme a Lorenzetti.   

Ma il colpo di scena poco prima delle 22 l’ha riservato ieri la Lupa: Cesare Celesti ha annunciato durante la cena la decisione di mandare il capitano del cappotto, poi vittorioso nel 2018 per la terza volta, Gabriele Gragnoli, considerato un po’ il ’re mida’ della Lupa per la  sua fortuna. Chissà se  grazie al barbero che porterà tornerà in Vallerozzi Scompiglio, che quel cappotto l’aveva realizzato. Celesti, tra l'altro, era mangino con Gragnoli proprio nel Palio del 2018 vinto da Gingillo.  Ha puntato invece su un giovanissimo il capitano Alessandro Giorgi della Selva,  si tratta del 20enne Luca Cesarini. Marco Bruni del Nicchio ha deciso che a prendere il cavallo sarà Davide Giannini. Compito che Stefano Marchetti del Valdimontone ha dato a Geri Tozzi, per tutti Nello. Alessandro Maggi della Chiocciola si affida a Giuseppe Scala, la Tartuca non modifica la sua tradizione, quella di mandare il barbaresco: Gianni Cortecci dunque  punta su  Giovanni Bernardoni.  L’annuncio di chi andrà a prendere il cavallo il capitano del Leocorno Massimo Bari  l’ha dato a cena: toccherà questo compito delicato a Roberto Regoli detto Bobbe.  Dopo le 22 è arrivato anche il nome del designato dal capitano della Giraffa Guido Guiggiani:  si tratta di Tiziano Tanganelli.   

Laura Valdesi