
L’Università approva il bilancio. Le entrate a quota 209 milioni
Il Consiglio di Amministrazione dell’Università ha approvato il bilancio di previsione 2024, con un totale dei proventi di circa 209 milioni di Euro. Il rettore Roberto Di Pietra ha spiegato, nella sua relazione, i risultati emersi dalla previsione annuale. "Data l’incertezza, è essenziale proiettare il passato nel futuro per definire una strategia di sviluppo sostenibile. Il bilancio richiede strategie chiare e l’allocazione delle risorse svolge un ruolo chiave nel comunicare ai destinatari il contributo atteso".
Positivo il risultato economico della gestione, che l’Ateneo è in grado di generare ormai da anni. "Questo implica che la gestione è stata efficiente e in grado di generare valore economico – prosegue il Rettore Di Pietra -. Dal 2022 si è manifestato un incremento dei costi operativi proporzionalmente maggiore di quello dei ricavi".
La differenza tra ricavi e costi operativi è in diminuzione. Ma il calo non inciderà nella capacità di finanziare, tramite la destinazione dell’utile, investimenti funzionali alla crescita qualitativa e quantitativa dell’Università.
"Negli ultimi tre esercizi il sistema universitario ha sperimentato un continuo incremento deo proventi. Questo ha consentito di prevedere lo stesso livello del Fondo di Finanziamento Ordinario, nonché una leggera riduzione delle risorse provenienti dalle tasse pagate dagli studenti".
Tra gli altri interventi previsti 250 mila Euro per contribuire ai servizi di trasporto pubblico a favore di studentesse e studenti. Sostanziale riduzione nei fondi per la ricerca, soprattutto perché nel 2023 c’erano i progetti finanziati con il Pnrr e i tre spoke dell’ateneo. L’inflazione e i costi dell’energia hanno portato a un aumento delle spese. Il costo del personale ha registrato un incremento soprattutto per i docenti e per l’acquisizione di nuove risorse di personale tecnico-amministrativo. La voce di costo sulle specializzazioni mediche è diminuita di circa 1,2 milioni a causa di minori trasferimenti dal Ministero.