I lunghi tempi di attesa del Cup non sono certo una novità. Oggi il tema è finito però in consiglio comunale, con un’interrogazione presentata dai consiglieri di Forza Italia Lorenzo Lorè, Maria Concetta Raponi e Fabio Massimo Castellani, scaturita dalla notizia di un cambio di appalto a favore del Consorzio nazionale servizi, che in altre città della Toscana pare abbia suscitato diversi malumori.
"L’attività di prenotazione dei servizi sanitari in favore del Consorzio nazionale servizi – ha ricordato Lorenzo Loré – ha determinato uno stato di agitazione dei Cup toscani e la proclamazione di possibili scioperi nelle sedi di Lucca, Arezzo, Massa e Livorno. Azioni che provocherebbero inevitabilmente disservizi per gli utenti e aggraverebbero la già complessa situazione". I consiglieri non escludono che questo possa avvenire anche a Siena.
"L’accordo quadro regionale relativo alle procedure di cambio appalto inciderà sicuramente sullo stato di agitazione del personale – ha risposto Appolloni –. Se ciò si dovesse verificare, le sole attività garantite saranno la prenotazione e l’accettazione di esami o di visite urgenti. Si potranno effettuare prenotazioni o pagamenti nelle farmacie abilitate o utilizzando i sistemi online disponibili. Per quanto riguarda i problemi tecnici cui si fa riferimento, credo che nel 2020 siano tutti superabili con la buona volontà"