
L’opera portata in scena dal Franci ’Le congiurate’ di Schubert ai Rozzi
Il conservatorio Franci porta in scena l’opera. Domani alle 21 al Teatro dei Rozzi, i musicisti dell’istituto senese proporranno per la prima volta, in quasi 190 anni di storia, un Singspiel, genere operistico nato in Germania e caratterizzato dall’alternanza di parti recitate e cantate. Si tratta dell’opera in un atto ‘Le Congiurate. La guerra domestica’, musicata da Franz Schubert su libretto di Ignaz Castelli ispirato alla ‘Lisistrata’ di Aristofane. L’ingresso è libero e senza obbligo di prenotazione. Sul palco del Teatro senese si esibiranno l’Orchestra, il coro e i solisti del Conservatorio Franci diretti dal maestro Massimiliano Iezzi, con la regia di Paolo Miccichè.
Lo spettacolo sarà messo in scena anche grazie al lavoro di Claudia Morelli, maestro del coro, Laura Polverelli, tutor per la preparazione vocale, Andrea Mastroni, vocal coach, Alessandro Lunghi, maestro collaboratore, e Alessandra Vadalà, costumista. "La produzione – afferma Anna Carli, presidente del Franci – è da sempre uno dei fiori all’occhiello del nostro Conservatorio. Quest’anno abbiamo deciso di inaugurare il calendario degli eventi in grande stile e questo ci riempie d’orgoglio e di gioia. Misurarsi con sfide sempre nuove è un insegnamento per tutti noi in grado di farci crescere e migliorare. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per la realizzazione dello spettacolo e il Teatro del Rozzi che ci ospita nei suoi bellissimi spazi".
"Siamo molto emozionati – afferma Matteo Fossi, direttore del Franci – per la messa in scena di questa rappresentazione. Essere riusciti a organizzare un evento di questo tipo è un risultato straordinario per il nostro conservatorio. Le forze che abbiamo messo in campo per questa produzione sono state tantissime, tutte unite dalla volontà di realizzare qualcosa di veramente eccezionale. Per noi, per i nostri ragazzi e per tutta la città".
Sempre al Franci si aprirà invece sabato 23 marzo il seminario ‘Musica sull’Acqua’, che proseguirà fino al 19 giugno. L’approfondimento, curato dalle musiciste e docenti Chiara Zanisi e Claudia Anichini, nasce per introdurre gli studenti alla conoscenza della musica barocca tramite le suite di ‘Water Music’ di Georg Friedrich Händel e Georg Philipp Telemann. Il corso è aperto agli studenti di tutte le classi del conservatorio e agli allievi esterni, e terminerà con un concerto del 20 giugno al Teatro dei Rinnovati.
Riccardo Bruni