Un piccolo spazio aperto, all’insegna della condivisione e dell’accoglienza. Il Siena Experience Italian Hub propone ‘InSIeme: Incontri Italiani’, un progetto gratuito rivolto ai cittadini ucraini giunti a Siena a causa della guerra. Lezioni di italiano, ma anche piccoli tour alla scoperta della città. L’iniziativa nasce dall’incontro di diverse realtà, unite in rete per questa occasione. Insieme al Siena Experience Italian Hub di sono infatti le insegnanti di italiano Chiara Borghesi e Gaia Casu, le guide turistiche e ambientali di Siena Tourism, l’associazione Centro Storico di Siena.
Le attività si svolgeranno ogni lunedì a partire dal 2 maggio fino al 13 giugno 2022, dalle 14.30 alle 18.30 e sono aperte a tutte le fasce d’età. "È la manifestazione concreta – scrive l’assessore al sociale, Francesca Appolloni - di una bella sinergia, che auspico possa configurarsi come il banco di prova per esperienze analoghe anche rispetto ad altre situazioni di bisogno. La conoscenza reciproca e delle rispettive tradizioni, anche identitarie come il Palio, è propedeutica a una vera integrazione basata sul rispetto reciproco".
"Questa iniziativa - afferma David Chiti, presidente dell’associazione Centro Storico di Siena - è quanto mai opportuna per rispondere all’esigenza di integrare da subito queste famiglie con i loro bambini ai quali l’Europa riconosce lo status di rifugiati per i prossimi tre anni". "Tutto viene fatto gratuitamente – raccontano Barbara Latini ed Eva Pratesi, del Siena Experience Italian Hub – e con grande cuore mettiamo a disposizione dei cittadini ucraini un luogo di incontro e di scambio culturale". Chiara Borghesi, docente di italiano per stranieri, considera l’iniziativa una "bellissima collaborazione per aprire le porte di Siena all’insegna della vera integrazione". Mentre per Gaia Casu, anche lei insegnate di Italiano, si tratti di "offrire alle persone uno strumento utile per diventare nuovi cittadini del paese che li ha accolti".
Giulia Vannini, presidente della Siena Tourism, parla di "percorsi per adulti e bambini di ogni fascia di età, senza ostacoli, preparati all’accoglienza e all’inclusione". "Un grazie di cuore – dice una commossa Caterina Panchokha, ucraina a Siena ormai da molti anni - per quello che fate per tutti noi. Questa iniziativa è lodevole come altre già partite in città in particolare per i bambini. Ogni azione per la nostra gente è un atto di civiltà impagabile".
Riccardo Bruni