"L’amicizia con Depardieu grazie all’olio"

L’attore francese è cliente dell’Azienda Bardi "Pochi giorni fa ha fatto gli auguri a mio nonno"

Migration

Un incontro nato per caso ormai tanti anni fa ma che poi si è trasformato in una bellissima amicizia che continua ancora oggi. Parliamo di quella tra la star del cinema Gérard Depardieu e la famiglia Bardi. A Petroio c’è l’azienda che porta il cognome del fondatore Franco Bardi, una persona e un produttore lungimirante che ha puntato, vincendo, sulla qualità del prodotto. Oggi a guidare questa realtà c’è il nipote Andrea Mangiavacchi, 25 anni, un ragazzo che quando parla del suo lavoro si accende di passione. Ed è lui a raccontarci come è nato il rapporto con l’attore francese protagonista di tanti film importanti e premiato come migliore attore a Venezia e Cannes. "Ormai è un nostro cliente da circa 15 anni, prima acquistava olio anche per i suoi ristoranti adesso per uso personale. Qual è il suo preferito? Un blend unico, piccante e amaro, il tipico olio toscano con il suo colore verde e il sapore che ricorda quello del carciofo". Un legame che con il tempo si è rafforzato e che è nato in modo spontaneo. "Mi hanno raccontato che lui cercava prodotti tipici nella zona e gli hanno segnalato il nostro olio. Da allora è nata una bella amicizia, ci viene a trovare molto spesso, gli piace stare con noi e vivere questo territorio. Anche la sua compagna è venuta, Depardieu è una persona veramente piacevole, gli piace conoscere gli aspetti delle piccole realtà ed è generoso. Qualche giorno fa ha fatto gli auguri di compleanno a mio nonno". Numerosi sono gli aneddoti e le curiosità. "Da tempo - continua Mangiavacchi - siamo sponsor della squadra di calcio del Petroio che sosteniamo ed a cui teniamo molto. Qualche anno fa eravamo a cena da me e c’era la maglietta della squadra con cui lui ha fatto molto volentieri la foto. Ama la natura, ha voluto anche provare la raccolta delle olive, e adora gli animali. Quando passa a trovarci si ferma prima dalla macelleria a Trequanda, acquista le bistecche e due-tre chilogrammi di macinato scelto per il nostro cane con cui scherza volentieri". L’azienda agricola Carraia, dove nasce l’olio Bardi, è una realtà dinamica e in crescita, ha circa diecimila piante di olivo (circa un terzo a Petroio che è "il quartier generale", il resto in altre zone vicine) ed esporta il suo prodotto in tutto il mondo. Per l’annata di quest’anno c’è grande fiducia sulla qualità finale. "Per il posto in cui siamo - conclude Mangiavacchi - non abbiamo avuto grandi problemi con la siccità. Investiamo molto sullo studio e la ricerca, abbiamo un impianto di irrigazione a goccia. Se il tempo tiene sarà un’annata meravigliosa".

Luca Stefanucci