REDAZIONE SIENA

La procura apre un’inchiesta sulle elezioni studentesche

S’indaga per violenza privata continuata. Il fascicolo è contro ignoti. Il capo dell’Ufficio Boni: "Verifiche affidate alla digos sui fatti segnalati".

Il procuratore della Repubblica di Siena Andrea Boni: aperta un’inchiesta sulle elezioni studentesche

Il procuratore della Repubblica di Siena Andrea Boni: aperta un’inchiesta sulle elezioni studentesche

di Laura Valdesi

Elezioni delle rappresentanze studentesche negli organi dell’Università, la procura ha aperto un’inchiesta. "Un procedimento penale iscritto (al momento) per l’ipotesi di reato di cui agli articoli 81 e 610 cp (violenza privata continuata) a carico di ignoti", annuncia una nota a firma del procuratore Andrea Boni. Giustificata dal fatto, si spiega, che sussiste "un interesse pubblico alla conoscenza del procedimento in considerazione delle gravi carenze venutesi a creare con privazione (momentanea) del diritto di elettorato attivo ad un vasto numero di persone, fatto questo di particolare gravità e con ampio risalto nella stampa". Ferma restando, naturalmente, la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Il procuratore spiega che il procedimento è stato aperto a seguito della denuncia da parte dell’Università "su fatti correlati alle operazioni di voto per elezioni delle rappresentanze studentesche negli organi di Ateneo del 25 e 26 novembre 2024, fatti che hannno determinato prima la sospensione e poi l’annullamento delle predette elezioni". Ad indagare è la digos che dovrà "verificare, in particolare, se nei fatti segnalati, caratterizzati da comportamenti asseritamente costruttivi, possa ravvisarsi" il reato appunto di violenza privata continuata.

Il rettore Roberto Di Pietra nel suo decreto del 28 novembre scorso parlava infatti di "diffusi e gravi comportamenti ascrivibili ad una parte del corpo elettorale e riferibili ad alcune associazioni studentesche". Che sarebbero stati "lesivi del diritto di esprimere liberamente il proprio voto e come tali più che idonei ad inquinare i risultati delle procedura elettorale". Che era stata sospesa immediatamente e quindi le operazioni annullate. Il rettore aveva stabilito di inviare gli atti alla procura riservandosi, tra l’altro, di quantificare i danni occorsi all’Ateneo "per effetto del presente annullamento riferibile a responsabilità di terzi".

Già fissate le nuove date delle elezioni che si svolgeranno l’11 dicembre dalle 9 alle 18, il 12 nello stesso orario ed il 13 dalle 9 alle 14. Lo scrutinio, in modalità telematica, inizierà subito dopo la chiusura delle operazioni di voto e saranno pubbliche con possibilità di seguirle nell’aula magna del rettorato o in diretta streaming. La presidente della commissione elettorale Elena Petricci, per impegni pregressi, non può prendere parte all’attività in questi tre giorni per cui è stata sostituita dalla professoressa Paola Piomboni che affiancherà la segretaria Claudia Vaccarezza e lo studente Gregorio Zeppi. Saranno elezioni molto delicate, dopo quanto avvenuto e l’apertura di un’inchiesta. Tutto dovrà filare liscio.