La Gran Bretagna ambisce a produrre etichette Le previsioni vendemmiali dell’Unione Italiana Vini

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L’impatto del cambiamento climatico è talmente forte anche sul vino che la Gran Bretagna sta piano piano diventando un buon produttore di vino e ambisce a produrre etichette di qualità nel giro di pochi anni. Lo avreste mai immaginato? Intanto, per l’annata 2022 l’Italia potrebbe confermarsi leader mondiale nella produzione quantitativa di vino, mettendosi alle spalle la Francia, ancora più colpita di noi dall’ondata di maltempo della seconda parte di agosto. Quali saranno le previsioni vendemmiali per tutto il nostro Paese lo capiremo il 14 settembre quando è in programma il classico appuntamento annuale, promosso da Unione Italiana Vini, Ismea e Assoenologi, nella sede del Ministero delle Politiche Agricole a Roma. Durante la giornata sono previsti interventi di Stefano Patuanelli, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e di Gian Marco Centinaio, Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Tra i tecnici spetterà al senese Paolo Brogioni (foto), direttore di Assoenologi, il compito di illustrare le caratteristiche di un andamento climatico caratterizzato da una lunga ondata di caldo.

G.P.