REDAZIONE SIENA

La collezione Dalì Universe lascia Siena Palazzo delle Papesse chiude di nuovo

In corso il trasloco delle opere. A fine mese l’assemblea di Banca d’Italia

La collezione Dalì Universe lascia Siena Palazzo delle Papesse chiude di nuovo

Il 1° maggio scorso, dopo quasi tre anni di permanenza, è terminata l’esperienza di Salvador Dalì a Siena: a palazzo delle Papesse è in corso il trasloco delle opere d’arte del maestro del Surrealismo. La ’Dalí Universe’, società a cui appartiene una delle più grandi collezioni private di opere d’arte dell’artista al mondo, aveva trovato casa a Siena, affittando lo storico palazzo in via di Città, di proprietà di Banca d’Italia: la società, diretta da Beniamino Levi, mercante d’arte e collezionista italiano che ha lavorato con Dalí negli anni ‘60, aveva a suo tempo presentato un’offerta per acquisire Le Papesse, ma sembra che l’affare non sia andato in porto. E così a fine aprile è arrivato l’improvviso stop per la mostra senese, che ha lasciato senza lavoro una decina di dipendenti. E per palazzo delle Papesse, uno dei più belli della città, già sede museale per l’arte contemporanea, tornano i giorni ’bui’, quelli della chiusura; in attesa dell’assemblea di Banca d’Italia, prevista per fine mese, il 31 maggio, quando le direzioni torneranno a discutere del programma delle alienazioni, dei piani di quei tanti immobili non più strategici e inutilizzati, da mettere in vendita.