FABRIZIO CALABRESE
Cronaca

"La chiusura del ‘Volta’ è assurda"

Oltre 180 genitori hanno firmato una lettera inviata al sindaco per contestare lo stop imposto al Liceo

di Fabrizio Calabrese

Con oltre 180 firme, altrettanti genitori del Liceo ‘Volta’ di Colle siglano, preoccupati, una lettera indirizzata al sindaco Donati chiedendo un confronto diretto. La questione, in tempo di Covid, riguarda la decisione del primo cittadino di chiudere con un’ordinanza, la scorsa e questa settimana, tutte le scuole superiori della città. Più plessi che insieme contano circa 2000 studenti. Mentre le altre scuole sono rimaste aperte. Un provvedimento che le famiglie non riescono a digerire e per questo vorrebbero un incontro per comprendere le motivazioni, esprimere le proprie perplessità e chiedere che non si ripeta nelle prossime settimane.

"Il ‘focolaio’ di Colle, come da Lei stesso indicato – scrivono al sindaco - è originato in una scuola materna. Risulta quindi evidente la necessità di chiudere la scuola in questione, ma non sono chiari i motivi che hanno portato alla chiusura del Volta dove non sono rilevati contagi". A sostegno della propria posizione, i genitori dicono che il numero dei professori vaccinati aumenta ogni giorno. Inoltre, anche il trasporto locale è migliorato rispetto all’inizio dell’anno scolastico. "Appare assurdo – sostengono - chiudere una scuola secondaria, dove gran parte del corpo docente è vaccinato e avere, nella zona arancione dove ricade Colle, aperte attività come il mercato settimanale, dove mantenere un distanziamento sociale è difficile, o attività commerciali eo sportive agonistiche. Le palestre, dove si pratica attività sportiva, sono frequentate pomeriggio e sera da ragazze e ragazzi a cui il Sindaco la mattina impedisce la frequenza scolastica in presenza". Reputano di dubbia efficacia la chiusura a Colle quando gli altri Comuni valdelsani non applicano la stessa misura. Si augurano, dunque, un ripensamento e chiedono l’apertura delle superiori mettendo in atto ulteriori azioni di prevenzione come anche auspicato nella lettera pubblicata il 13 marzo da Anci Toscana. Da parte sua, il Sindaco in un’intervista tv pubblicata sui social del Comune, ha spiegato come si è arrivati alla decisione di tenere materne, elementari e medie aperte, pur con 16 bambini e una maestra contagiati in una sola scuola per un focolaio di variante inglese. "A causa del focolaio alla San Giuseppe, che aveva fatto crescere molto il numero dei contagi – dice Donati - Colle era fra i Comuni sotto osservazione e dopo un lungo colloquio con Regione ed enti preposti, compreso scuole e Asl, abbiamo preso quella che credo sia la decisione giusta: mantenere in Dad le scuole superiori e tenere aperte tutte le altre".