
Numeri da record, per ‘From Silence’. Due mesi di Chigiana International Festival & Summer Academy, vissuti attraverso un programma di oltre 90 concerti, che ha coinvolto più di 400 artisti. L’ottava edizione della rassegna estiva dell’Accademia Chigiana, che si è conclusa nella chiesa di Sant’Agostino con ‘La Senna festeggiante’, in coproduzione tra l’accademia senese e il Mozarteum di Salisburgo, ha portato a termine un percorso straordinario, tra produzioni d’opera, concerti sinfonici, prime esecuzioni, composizioni commissionate e tanti giovani talenti in ascesa. Ma allo stesso tempo lascia il finale quasi sospeso, come una nota prolungata e protesa ai prossimi mesi, quando prenderà vita il programma per le celebrazioni del prossimo anno, dedicate al centenario dell’istituzione senese. "Un festival che ci ha accompagnato attraverso moltissime proposte musicali – dichiara il direttore artistico, Nicola Sani – attraverso due mesi di grande musica. Un progetto interamente prodotto dalla Chigiana, che ha saputo mettere in relazione sinergica la formazione con la produzione di musica e di grande spettacolo per tutti. Un ringraziamento particolare va al Comune, non solo per avere messo a disposizione i teatri, oltre alle altre sedi comunali, ma in maniera particolare per la realizzazione del bellissimo palco e l’allestimento di tutto lo spazio di Piazza del Campo".
Proprio il gran concerto in Piazza del Campo, diretto da Zubin Mehta, ha segnato uno dei momenti clou del festival. L’evento straordinario del 15 luglio, realizzato in sinergia tra Chigiana, Comune di Siena e Maggio Musicale Fiorentino, ha visto la presenza di 2.500 spettatori, seduti in platea, a cui si devono aggiungere i numerosi spettatori presenti all’interno dello spazio libero della piazza.
"I numeri record di questa edizione – commenta il direttore amministrativo, Angelo Armiento – testimoniano l’enorme sforzo organizzativo messo in campo dall’accademia. Questi risultati sono stati raggiunti dalla Chigiana grazie alle peculiari competenze professionali maturate all’interno della propria struttura, che ha saputo costituire inoltre un rapporto proficuo e di crescita comune con diverse maestranze del territorio, sempre più specializzate nel fornire supporto alla produzione e realizzazione di spettacoli dal vivo". Il successo ha riguardato anche i corsi di alto perfezionamento, giunti quest’anno alla novantunesima edizione, che hanno attratto più di settecento richieste d’iscrizione da parte di allievi provenienti da 52 Paesi del mondo.
Riccardo Bruni