
"Io, in bicicletta sulla Via Francigena. Qui ho scoperto la vera Toscana"
Da Lucca a San Miniato in provincia di Pisa, fino a Siena e arrivo a San Quirico d’Orcia nella giornata di sabato. In bicicletta, pedalando sulla Via Francigena e poi pernottamento in un agriturismo in Val d’Orcia. "In questi giorni di ponte – racconta Desirée Cosso (foto), ciclista amatoriale di Genova – ho scelto di venire in Toscana per percorrere, da sola, la Via Francigena con la bici. Paesaggisticamente è stato un viaggio molto bello, stupende strade bianche dove ci sono delle vedute in cui vale la pena di fermarsi e ammirare la vera Toscana. Ho trovato persone ospitali e disponibili e poi a ogni tappa, piatti buoni da mangiare che sono un ulteriore incentivo a una esperienza del genere. Sono arrivata a Siena fino a Piazza del Campo e poi a San Quirico". Insomma, sempre più, agriturismo fa rima con cicloturismo. "Quello in bici è un segmento in espansione e destinato a crescere ancora – afferma Augusto Congionti, presidente di Agriturist Confagricoltura –, rappresenta una fetta importante del turismo dell’esperienza, proposto da numerosi nostri agriturismi. L’Italia è una destinazione ambita tra i biker, con circa 33 milioni di presenze nel 2022 e un impatto economico diretto pari a 4,1 miliardi di euro (stime Isnart). Due terzi dei cicloturisti erano stranieri e hanno speso, in media, 3.750 euro per una settimana".