Incidente in campo a Poggibonsi, il calciatore di 18 anni è in coma farmacologico

Durante un’azione aerea nella gara contro Montalcino è caduto e ha sbattuto la testa a terra

Sul posto l’automedica da Campostaggia e la Misericordia di Poggibonsi

Sul posto l’automedica da Campostaggia e la Misericordia di Poggibonsi

Siena, 12 maggio 2023 – E’ in coma farmacologico in Neurochirurgia alle Scotte, il calciatore diciottenne poggibonsese. Dopo l’incidente di gioco avvenuto al campo sportivo Don Emidio Smorti di via San Gimignano a Poggibonsi, quasi al termine dell’incontro degli Juniores provinciali tra i padroni di casa della Virtus Biancoazzurra e il Montalcino, il giovane ha subìto un delicato intervento alla testa per la rimozione dell’ampio ematoma formatosi. In un’azione aerea era finito a terra, picchiando la fronte al suolo. Negli istanti successivi all’episodio, a pochi secondi dal fischio finale, niente lasciava presagire problemi seri. Il ragazzo si era rialzato, avvertendo solo mal di testa. Ma una volta rientrato con i compagni negli spogliatoi, si è sentito male accasciandosi.

Momenti di panico tra gli atleti. Come tra i tecnici e i dirigenti, che comunque in quegli attimi concitati sono riusciti a mantenere lucidità, in particolare l’allenatore della Virtus Biancoazzurra, Claudio Voltolini, con l’ausilio degli accompagnatori, ha praticato le prime manovre di rianimazione, permettendo ai sanitari e ai volontari – sul posto sono giunti in tempi rapidissimi il personale dell’automedica da Campostaggia e l’equipaggio della Misericordia di Poggibonsi – di prendere in carico il calciatore. Il giovane, intubato, è stato trasferito d’urgenza alle Scotte. La macchina dei soccorsi ha funzionato per merito anche della preparazione in materia acquisita dagli addetti virtussini nei corsi di formazione voluti dalla società. Grande è però adesso l’apprensione nell’ambiente .

Il presidente della Biancoazzurra, Francesco Fiorenza, sta seguendo costantemente la situazione, al fianco di Pietro Burresi, al vertice della Us Virtus, e dei componenti dello staff che si alternano fra i corridoi del reparto. Per rimanere accanto ai familiari del ragazzo in attesa di notizie confortanti, i dirigenti della Virtus hanno deciso di sospendere i tornei e le partite del fine settimana. "Siamo sotto choc – ha detto Fiorenza – e credo che si possa comprendere lo stato d’animo davanti a una vicenda che tocca da vicino un giovane, uno dei nostri calciatori, insieme alla famiglia, alla squadra, alla Virtus in ogni sua articolazione e ai tesserati del Montalcino che hanno vissuto al pari nostro quelle sequenze. Insieme speriamo adesso che il ragazzo possa riprendersi".