
Sara D’Apolito, 19 anni, residente a Pienza, è morta in un incidente d’auto
Follonica (Grosseto), 12 agosto 2021 - Dopo una giornata di lavoro stava andando a incontrare gli amici di Pienza che erano in villeggiatura a Follonica. All’appuntamento Sara D’Apolito, 19enne residente nella Città di Pio II, non è mai arrivata. Un tragico incidente l’ha fermata per sempre a pochi chilometri dal luogo dell’incontro. La sua Yaris Toyota è finita contro un grosso albero. Per la giovane che era alla guida non c’è stato scampo, è morta sul colpo.
Erano da poco passate le 21 l’altra sera, Sara è alla fine della sua giornata di lavoro stagionale in un camping di Punta Ala, è salita in auto, chiamando Isabella, l’amica che insieme ad altri la stava aspettando a Follonica. "Sto partendo – le sue parole – non impiegherò molto". Il tratto di strada è breve. Una ventina di chilometri di tragitto prevalentemente senza grandi curve. E’ la provinciale delle Collacchie, vicino al ’Puntone’. Ma quando la ragazza si trova a pochi chilometri di distanza dagli amici, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri del radiomobile di Follonica, la sua Yaris sbanda finendo contro un grosso albero che si trova ai margini dell’altro lato della carreggiata. Auto distrutta con drammatiche conseguenze per la giovane pientina.
Per lei non c’è stato niente da fare. Inutili i soccorsi chiamati dagli automobilisti che transitavano in quelo momento sulla provinciale. I sanitari del 118 avevano attivato Pegaso con la speranza di poter rianimare la ragazza e trasferirla all’ospedale di Grosseto. Non è andata così. Pegaso è rientrato dopo aver volato a vuoto.
Mentre tutte le operazioni di soccorso erano in corso, gli amici, che stavano aspettando Sara, non vedendo arrivare la giovane, si sono preoccupati. Di qui una serie di telefonate al suo cellulare per sapere dove fosse finita. Invano. Tutte chiamate senza risposta. Verso le 23 una chiamata al cellulare di Isabella, proveniente dal numero di Sara, svela la tragedia. dall’altro capo del telefono sono i carabinieri che hanno chiamato l’ultimo numero digitato dalla ragazza ormai morta: "La sua amica ha avuto un incidente stradale - le parole dei militari –. Venga...". Isabella e gli altri ragazzi, dopo aver raggiunto il luogo dell’incidente, hanno dovuto fare il primo riconoscimento dell’amica del cuore, ormai senza vita. Poi le angoscianti ore della notte, le notizie necessarie ai carabinieri per le pratiche del caso. Per Isabella e gli altri amici accorsi sul luogo dell’incidente, quello che doveva essere un momento di svago durante le vacanze estive si è trasformato in una tragedia che li segnerà per sempre.