"Parleremo non solo dei cinquant’anni della fondazione, ma anche del futuro che spetta a quelli che sono gli eredi della facoltà". Così Maurizio Boldrini commenta il programma di giovedì 17, che si aprirà alle 17.30 in diretta web, sul canale YouTube dell’Università di Siena e sulla pagina Facebook. La prima a parlare sarà Gabriella Piccinni, che ripercorrerà i primi anni della facoltà. La parola passerà poi a Mario De Gregorio, matricola numero 5 della facoltà di Lettere. Riccardo Castellana terrà una breve conversazione con Romano Luperini e la parola passerà quindi a Maurizio Bettini, che è stato preside in una delle fasi più ‘incandescenti’ della facoltà.
Sarà poi la volta di un saluto di Gianna Nannini, che si è laureata qui, e del rettore Francesco Frati. Giovanni Manetti racconterà il ruolo di Scienze della comunicazione, uno dei primi tre varati in Italia, cui seguirà la testimonianza di Daniela Fatarella, laureata proprio in questo corso e oggi direttrice generale di Save the Children Italia. Seguiranno gli interventi di Roberto Bartalini per la Storia dell’arte; Emanuele Papi per l’Archeologia; Antonio Prete che ricorderà l’area della Letteratura.
Gli altri settori saranno ricordati nelle prossime puntate, monografiche. Roberto Venuti, ultimo preside prima della riforma, concluderà il viaggio passando poi la parola ai tre direttori dei dipartimenti odierni: Alessandro Innocenti, per Scienze sociali, politiche e cognitive; Stefano Moscadelli, per Scienze storiche e dei beni culturali; Pierluigi Pellini, per Filologia e critica delle letterature antiche e moderne. "Quello che vogliamo proporre – spiega Boldrini, che coordinerà la regia dell’evento – è un ragionamento per quelli che verranno".
R.B.