Il Palio, più bus e il parco delle Mura Il 2022 da sogno dei giovani senesi

I desideri per il nuovo anno visti da cinque under 30, ecco come trasformerebbero la loro città

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Cosa sognano i giovani senesi per il loro 2022? Come vorrebbero vedere trasformata la città? Abbiamo intervistato cinque under 30 e dato loro la bacchetta magica per trasformare Siena. Il primo punto da trasformare con un incantesimo sono i collegamenti ferroviari, fondamentali non solo per incrementare il turismo ma anche per agevolare lavoratori e studenti. Come spiega Francesca Romana Spinosa, studentessa di 28 anni dell’università di Siena: "La possibilità di spostarsi è estremamente limitata, è inaccettabile che uno studente fuori sede o un giovane senese che necessita di spostarsi dalla provincia debba affidarsi a mezzi di trasporto privati, visto che quelli pubblici permettono tratte limitate e con tempistiche troppo dilatate. Magari servirebbe rivedere gli accordi tra il Comune e gestore dei trasporti per realizzare collegamenti più agevoli e frequenti". La mobilità dei sogni, Francesca, la definisce in quattro parole: "Servono orizzonti più estesi".

Un’idea condivisa anche da Alessio Medaglini, dottorando di 26 anni e senese doc. "Intervenire sul sistema dei trasporti a media e lunga percorrenza sarebbe un grande passo avanti per la mia città. Riusciremmo ad attrarre maggiori turisti e Siena potrebbe confermarsi capoluogo turistico della Toscana. La nostra è una città meravigliosa, sarebbe bello veder realizzato anche il ‘Parco delle Mura’, una bellissima iniziativa per valorizzare un patrimonio molto prezioso". Rispetto al commercio locale, invece, sostiene: "Vorrei che venisse promosso e implementato il mercato biologico, con prodotti del territorio, per valorizzare l’agricoltura locale. Questa iniziativa, possibilmente realizzata entro le mura, potrebbe educare al rispetto della stagionalità dei prodotti e alla loro genuinità, al fine di fornire ai cittadini prodotti di qualità a chilometro zero". Un ultimo pensiero va al Palio: "Vorrei che nel 2022 fosse di nuovo possibile vedere la nostra città riempirsi dei colori e dei suoni delle Contrade".

Le altre proposte arrivano da Vanessa Lazzerini, di 24 anni, da Alba Nuna e Ylenia Stasi rispettivamente di 21 e 22 anni. Il loro desiderio? Più progetti di integrazione e di educazione sessuale nelle scuole, per una maggiore consapevolezza e crescita futura; o ancora, progetti finalizzati al riciclo per la sostenibilità ambientale.

Mentre, sul versante scolastico chiedono maggiori riconoscimenti e agevolazioni per il merito, oltre a quelli già introdotti su base economica. Tra le altre iniziative rivolte agli studenti, Gaetano Malia, di 22 anni, già rappresentante del Consiglio Studentesco per il Controllo della Qualità, invita a regolamentare la situazione degli affittuari, spesso costretti a pagare cifre esorbitanti, senza alcuna garanzia contrattuale. Per chi, invece, beneficia dei posti letto nelle residenze universitarie senesi, invita il Dsu Toscana al miglioramento dei servizi offerti, incrementando il numero di alloggi fruibili. In una parola: crescita e sviluppo. Gli under 30 ci credono. È ora di ascoltarli.

Giulia Russo