"Il marito aveva lasciato i bambini i 3 anni e pochi mesi soli in casa"

"Il marito aveva lasciato i bambini i 3 anni e pochi mesi soli in casa"

"Il marito aveva lasciato i bambini i 3 anni e pochi mesi soli in casa"

Diceva alla moglie che puzzava. "Non sei bella, non sei come le ragazze al bar. Sei brutta", la definiva il marito. E ancora: "Mi bastano 30 euro e posso avere i favori di una ragazza a Poggibonsi". L’uomo, un marocchino di 35 anni, che dalla donna aveva avuto due figli e con loro abitava in un paese vicino a Siena, adesso è sotto processo per maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti della donna che comunque non si è costituita parte civile. Il 35enne, difeso dall’avvocato Gianna Lucatti, non era in aula ieri mattina quando una testimone, sollecitata dal pm Valentina Magnini, ha spiegato cosa le raccontava la moglie. Il disagio che viveva. "Una volta mi spiegò che quando era tornata in casa aveva trovato i figli di 3 anni e di tre mesi da soli mentre lui era andato al bar. Così decise di lasciare il lavoro". Riferisce poi di quella volta che lui aveva rotto il televisore. La moglie, dopo la denuncia, era stata in una struttura protetta mentre la procura delineava le accuse di maltrattamento nei suoi confronti, con l’aggravante di essere stata umiliata e disprezzata anche davanti ai figli piccoli. Calci e pugni, persino morsi, oggetti scagliati contro di lei, a partire dal 2019. Una volta avrebbe rotto anche la porta di vetro del bagno con un colpo. L’uomo aveva iniziato a bere, questo è emerso nel corso degli accertamenti. Di più: l’aveva costretta a subire rapporti sessuali senza alcun rispetto della sua volontà. Una volta le mise addirittura un cuscino sopra il volto, ricordandole che era lui quello che portava i soldi a casa e dunque poteva fare ciò che voleva.

La coppia, però, sembra che adesso sia tornata insieme e viva in un’altra regione. A dicembre la sentenza.

La.Valde.