I ritardi delle infrastrutture Castagnini e Scaramelli: "Siena esca dall’isolamento"

Nel programma proposta la stazione dell’Alta velocità a Montallese, scartate Chiusi e Farneta. Il candidato: "Potenziare la linea ferroviaria con Firenze, idea metropolitana di superficie".

I ritardi delle infrastrutture  Castagnini e Scaramelli:  "Siena esca dall’isolamento"

I ritardi delle infrastrutture Castagnini e Scaramelli: "Siena esca dall’isolamento"

Il candidato sindaco sostenuto dai civici alleati per cinque anni (non in campagna elettorale) con il centrodestra, il vicepresidente del Consiglio regionale di Italia Viva alleato con il Pd. La “strana coppia“ Massimo Castagnini - Stefano Scaramelli, tra i promotori della lista Destinazione Terzopolo, si ritrova in piazzale Rosselli per proporre idee e progetti sul fronte infrastrutture: alcune note, come la necessità di intervenire sui ritardi delle ferrovie e della viabilità, altre meno, come la ripresa dell’idea di una metropolitana di superficie già lanciata cinque anni fa da De Mossi, ma questa volta con obiettivo Firenze. E poi c’è la novità, messa nero su bianco, dell’ipotesi di stazione dell’Alta velocità MedioEtruria: nel programma andrà l’ipotesi proposta da tempo da Scaramelli, della fermata cioè alle Tre Berte-Montallese, quindi né Chiusi né Creti Farneta. "È baricentrica per le tre province interessate – spiega Castagnini – e avrebbe il vantaggio di collocarsi vicino al casello autostradale". E Scaramelli aggiunge: "In 35 minuti si arriva in macchina da Siena, ma anche in 45-50 con il treno soprattutto con il progetto di velocizzazione della linea Siena-Chiusi".

Il quadro generale è quello su cui si dibatte da anni. "Siena soffre da anni di isolamento per i collegamenti – afferma Castagnini – con tempi di percorrenza troppo lunghi con i treni. Serve l’elettrificazione della Siena-Firenze e il raddoppio del tratto Empoli-Granaiolo: i soldi sono già stanziati, vanno fatti i lavori". Sulle strade, Scaramelli ricorda che "esistono già i finanziamenti per il progetto del raddoppio del lotto zero della Due Mari e del nuovo tracciato della Cassia grazie alla Regione". Mentre sulla Siena-Grosseto "i lavori nei lotti 4 e 8 avanzano – osserva Scaramelli – grazie allo sblocca cantieri del governo Draghi, non c’è bisogno che qualcuno venga a prendersene il merito". Scaramelli rilancia poi il "collegamento rapido in treno Siena-Arezzo grazie al treno ibrido, in futuro l’ipotesi è alleggerire i tempi di percorrenza grazie al passante da realizzare a Sinalunga".

Sul fronte viabilità di accesso alla città, per Castagnini è necessario "ridurre i tempi di ingresso, non è possibile che per percorrere tratti ridotti di strada si debbano impiegare anche 45 minuti", dice con riferimento ai ricorrenti ingorghi sulla Cassia.

Sulla metropolitana di superficie, il candidato sindaco osserva che "dovremmo ragionarci per consentire un collegamento con l’area fiorentina, dotando al tempo stesso i treni di servizi confortevoli per garantire sia l’utenza pendolare sia quella turistica".

O.P.