I primati di Otorinolaringoiatria. Tra equilibrio, udito e laringe

L’equipe del policlinico Le Scotte si occupa di prevenzione, diagnosi e terapia sia medica che chirurgica di tutte le patologie del distretto testa-collo, ossia dell’orecchio, del naso, della gola e della bocca .

I primati di Otorinolaringoiatria. Tra equilibrio, udito e laringe

I primati di Otorinolaringoiatria. Tra equilibrio, udito e laringe

"Ci occupiamo di tutte le patologie del distretto testa-collo", così il professor Marco Mandalà presenta l’Uoc Otorinolaringoiatria delll’AouSenese.

"L’otorinolaringoiatria - prosegue – è una disciplina molto ampia e, in particolare, trattiamo le neoplasie di laringe, cavo orale, lingua, linfonodi del collo; le patologie infettive come le rinosinusiti, le adenotonsilliti e le otiti, la deviazione del setto nasale e l’ipertrofia dei turbinati; le patologie che determinano deficit di sensi come l’udito, l’olfatto e l’equilibrio, la sindrome delle apnee notturne e tutte le patologie che determinano problemi della voce e della deglutizione. La nostra équipe, che utilizza le più moderne, innovative e mini-invasive terapie mediche e chirurgiche (chirurgia microscopica, endoscopica e robotica), è composta da un gruppo di medici di alto livello professionale coadiuvato da figure professionali altamente specializzate come audiometristi, logopedisti infermieri di reparto, sala operatoria e ambulatorio".

Quali sono i volumi di attività?

"I volumi di attività sono importanti senza mai tralasciare l’attenzione al paziente, all’accoglienza e all’umanizzazione. Nel 2023 abbiamo eseguito 1.646 interventi chirurgici programmati e 57 in urgenza, oltre a 16.525 visite specialistiche e 6.223 esami strumentali (principalmente esami per l’udito e le patologie vestibolari). Questi volumi sono in costante crescita".

Quanto sono importanti il team multidisciplinare e le collaborazioni interne?

"Le collaborazioni multidisciplinari sono fondamentali e molto articolate, in particolare con la neurochirurgia, per le neoplasie dei distretti di confine come i neurinomi del nervo acustico e gli adenomi ipofisari e con la UOSA Chirurgia Tiroidea. Molto importante è il gruppo oncologico multidisciplinare con radiologi, oncologi, radioterapisti ed anatomopatologi per offrire il miglior trattamento nelle patologie oncologiche".

Quali sono le terapie innovative sulla sordità nei bambini e adulti?

"Ad oggi l’impianto cocleare rappresenta la protesi bionica di senso più efficiente mai inventata nell’uomo. Un bambino che nasce con una sordità profonda bilaterale può ricevere una diagnosi alla nascita ed essere operato entro i 6-12 mesi ed avere uno sviluppo uditivo e del linguaggio sovrapponibile ai coetanei già in età prescolare. Ad oggi, è possibile misurare con precisione l’organo dell’udito (la coclea), individuare l’impianto più adatto al singolo paziente e trattare anche le sordità monolaterali. L’intervento può essere eseguito nell’adulto anche in anestesia locale, attivandolo in sala operatoria per garantire un recupero estremamente rapido dell’udito".

Che tipo di collaborazione c’è con l’Area Vasta?

"I medici otorinolaringoiatri, grazie alla programmazione di Area Vasta, sono i primi in Italia ad avere la possibilità di spostarsi in tutti i presidi ospedalieri ed operare. Ciò ha prodotto un significativo e reciproco incremento del livello professionale ed una collaborazione molto attiva a vantaggio di tutti i pazienti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto".

Qual è il contributo alle attività di ricerca e formazione?

"Il contributo all’attività di formazione è significativo con la scuola di specializzazione in otorinolaringoiatria (25 medici specializzandi), il corso di laurea di logopedia, il corso di laurea di audioprotesi e 3 medici specialisti che effettuano un dottorato di ricerca. La ricerca della UOC Otorinolaringoiatria è costantemente volta verso l’innovazione con molte collaborazioni nazionali ed internazionali, sperimentazioni di nuovi farmaci e tecniche chirurgiche innovative".