Hub dei migranti, il presunto ’capo’ torna libero

SIENA Il factotum della Società ’Assistenza Valdichiana’ di Chianciano, che forniva colf e badanti alle famiglie con persone anziane o malate,...

Hub dei migranti, il presunto ’capo’ torna libero

Hub dei migranti, il presunto ’capo’ torna libero

SIENA

Il factotum della Società ’Assistenza Valdichiana’ di Chianciano, che forniva colf e badanti alle famiglie con persone anziane o malate, finito ai domiciliari nel marzo scorso e fino ad ora costretto all’obbligo di dimora nel comune termale, è tornato completamente libero. Così ha deciso il gip Sonia Caravelli lunedì scorso accogliendo la richiesta del difensore del 45enne, l’avvocato Alessandro Betti. Il legale ha evidenziato che non c’è pericolo di fuga, né di reiterazione del reato, unitamente al fatto che il suo assistito si sarebbe comportato bene in questi lunghi mesi, rispondendo a suo tempo alle domande del giudice durante l’interrogatorio di garanzia. Insomma, ha rispettato le prescrizioni imposte per cui, nonostante il parere negativo del pubblico ministero, è tornato libero. L’avviso di conclusione delle indagini preliminari su una delle inchieste più grosse condotte dalla procura è già arrivato e si attende la fissazione dell’udienza preliminare. L’inchiesta ’Ghost Job’ era dei pm Marini e De Flammineis.

La.Valde.