Gli angeli volano su Chisinau In salvo donne, bimbi e cane

Dopo 2.200 chilometri la missione delle Misericordie arriverà domani a Siena. Il tir ha anche scaricato 34 pallets di aiuti umanitari per i profughi in Moldavia

Saranno ospitate a Siena le due donne e i quattro bambini ucraini in arrivo dalla Moldavia con le Misericordie Toscane che hanno consegnato a Chisinau gli aiuti raccolti in tutta la regione per i rifugiati scappati oltre confine dall’Ucraina. Il convoglio della Misericordia ha dunque annunciato il rientro in Toscana portando con sé le due famiglie che saranno accolte ‘in collaborazione con il Comune di Siena’. L’arrivo nella nostra regione dovrebbe avvenire domani, con trasferimento appunto a Siena.

Il nostro Comune infatti si è subito messo a disposizione per l’accoglienza dei rifugiati: dapprima facendo una verifica con Siena Casa per l’utilizzo di spazi e abitazioni di proprietà; sono quindi state reperite diverse strutture, dalla Casa accoglienza Il Gabbiano all’ex Faro, l’ex casa famiglia di Montalbuccio e l’ostello Casa delle Balie, più altre strutture private, per un totale di circa 50 posti.

L’amministrazione sta facendo fronte alla nuova emergenza, umana, in stretto contatto con la Prefettura e la Regione. Tornando alla missione delle Misericordie Toscane, i mezzi sono arrivati lunedì scorso alla frontiera moldava, ma gli adempimenti burocratici per lo sdoganamento sono stati più lunghi del previsto. Solo mercoledì mattina il tir della Confederazione nazionale delle Misericordie, carico di 34 pallets di aiuti umanitari (generi di prima necessità, medicinali, abiti per bambini, alimenti non deperibili) è stato scaricato a Vatra, nell’hub allestito dal governo moldavo; nello stesso luogo è avvenuto l’incontro con le due famiglie fuggite dall’Ucraina e che avevano trovato rifugio in Moldavia; le due mamme con i loro quattro figli hanno quindi preso posto su un pulmino della Misericordia di Castelfiorentino ed è così iniziato il viaggio di rientro verso l’Italia.

Con loro anche un cagnolino, che è subito diventato la mascotte del gruppo. Questa missione, organizzata in stretta collaborazione con l’Ambasciata moldava di Roma, grazie all’interessamento del Console onorario della Repubblica di Moldavia a Firenze, è la più lunga fin qui condotta dalle Misericordie, con oltre 2.200 chilometri percorsi in auto. A Siena per l’accoglienza si è attivata subito anche la Caritas Diocesana, che ad oggi ha accolto già 52 ucraini, quasi tutte donne, solo due gli uomini e sette bambini con disabilità, seguiti per visite e cure dagli specialisti delle Scotte.

p.t.