Gaiole in Chianti, L’Eroica non c’è ma il suo popolo corre

Nonostante la manifestazione sia stata annullata Gaiole è piena di ciclisti appassionati

Un'immagine dell'Eroica 2019 con oltre 8mila partecipanti

Un'immagine dell'Eroica 2019 con oltre 8mila partecipanti

Gaiole in Chianti (Siena), 4 ottobre 2020 - «L’Eroica oggi è un movimento capace di attrarre migliaia di ciclisti e appassionati in tutto il mondo. Guardiamo al passato per ispirare un nuovo futuro del ciclismo e dello sport, riscoprendo la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa". E’ il messaggio della cicloturistica dal sapore antico che è diventata un marchio nel mondo e solo lo scorso anno ha richiamato a Gaiole, dove è nata, oltre 8mila partecipanti. Messaggio che deve essere entrato nel dna di chi ama pedalare in mezzo a scenari da sogno con vecchie bici perché, nonostante l’appuntamento sia stato annullato da tempo per motivi collegati all’emergenza sanitaria, il suo popolo nel Chianti è andato lo stesso.

Sì, proprio così. Gli alberghi sono pieni, gli agriturismo lo stesso. Bastava essere ieri a Gaiole e nella sua campagna per acco rgersi che erano tornati. E che – uomini e donne, giovanissimi e pensionati – erano attrezzati di tutto punto, anche se la corsa non ci sarà. Maglie eroiche, le inseparabili biciclette arrivate da luoghi lontani migliaia di chilometri. I volti sorridenti di chi assomiglia ad un turista di piena estate se non fosse che nel cuore batte forte l’Eroica.  

«La decisione è stata presa responsabilmente valutando la volontà della popolazione e le condizioni sanitarie nazionali e internazionali che non consentono di garantire un livello di tutela adeguato per i cittadini e per i partecipanti. Il Comune ha valutato questa scelta con grande attenzione – recitava una nota del 6 agosto corso che annunciava l’annullamento della manifestazione – tenendo conto di tutti i fattori di cui l’Eroica è portatrice e ha messo al primo posto la difesa e i bisogni della comunità". La salute, insomma. Infatti ieri non c’erano banchetti e mercatini, nulla di organizzato. Ma il tam tam in paese era chiaro: stamani partiranno. Non si sa a che ora. In maniera autonoma. Forse a gruppetti o in coppia. Qualcuno magari riuscirà a completare l’intero percorso. Oppure solo un tratto e tornerà indietro. Impossibile prevederlo. Certo assembramenti non saranno consentiti, l’attuale condizione sanitaria collegata al Covid non lo permette. Dovranno rispettare le norme del codice della strada. Sarà una sorta di Eroica fantasma su cui non mancheranno i controlli delle autorità. E richiederà grande senso civico, al di là dell’amore per Gaiole e per la sua manifestazione romantica.