
Gaia, da Lettere al New York Times: "Il Graduation Day è un giorno felice"
"Spero per i ragazzi sia, come è stato per me, un momento di condivisione con la famiglia e gli altri, di coronamento degli studi. Un’occasione bellissima per l’Università e per i ragazzi un rito da godersi". Gaia Pianigiani ricorda il suo ‘graduation day’ al termine del master alla Scuola di giornalismo della Columbia University, grazie al quale oggi è corrispondente dall’Italia del New York Times. Gaia Pianigiani sarà, insieme al campione olimpico e mondiale di nuoto Massimiliano Rosolino, ospite del Graduation day dell’Università, sabato alle 17 in piazza del Campo: la festa di laurea dei nuovi dottori che hanno conseguito il titolo nell’ultimo anno.
Una cartolina bellissima quella della cerimonia che vedrà in piazza del Campo (nella Cripta di San Francesco in caso di pioggia) arrivare quasi 800 laureati (796 i prenotati), accompagnati da circa 1.500 familiari. La cerimonia, aperta dai saluti del rettore Roberto Di Pietra e del sindaco Nicoletta Fabio, avrà come momenti clou gli interventi dei due ospiti, poi proseguirà con la chiamata dei laureati sul palco per la consegna della pergamena e infine la proclamazione, con lancio del Tocco.
Gaia Pianigiani, giornalista senese di Castellina in Chianti, è stata indicata dall’associazione USiena Alumni: "Mi sono laureata a Siena in Lingue e Letterature straniere, in germanistica – racconta Gaia -. Durante l’anno di Erasmus alla Freie Universität di Berlino ho iniziato a lavorare al giornale della scuola e lì è maturata l’idea di diventare giornalista. Ci ho provato prima in lingua tedesca, poi in inglese e così sono andata negli States per il master in giornalismo. Ricordo ancora che alla consegna del diploma durante il graduation day alla Columbia mi hanno chiesto da dove venivo e io ho risposto fiera ‘da Castellina in Chianti’. Oggi da mamma non è facile, ma sono stata fortunata".
Gaia inizia al Times nel 2010 nella redazione di Roma, prima come stagista e poi come redattrice, occupandosi sia di breaking news che di attualità e politica (seguendo due Papi e 8 Presidenti del Consiglio dei Ministri) e scrivendo reportage sui cambiamenti economici e sociali e sull’immigrazione in Italia. Prima del Times ha lavorato all’agenzia di notizie Steel Business Briefing a Londra e alla rivista Forbes a New York.
Paola Tomassoni