Estrae pistola in un bar. Urla e attimi di paura

Il giovane con vari problemi dopo il gesto è scappato in bicicletta prima di essere bloccato dai carabinieri.

Estrae pistola in un bar. Urla e attimi di paura

Estrae pistola in un bar. Urla e attimi di paura

Movimentata vicenda in un bar di Poggibonsi. Un giovane con vari problemi e conosciuto dagli stessi proprietari del locale, ha estratto una pistola (poi risultata scarica) puntandola all’altezza dei tavolini interni. Tutto è avvenuto l’altra sera davanti ai titolari e ai clienti, che si trovavano in quel momento al di fuori, in preda al panico. All’interno, anche una minore. Le urla, l’allarme e la fuga: l’uomo, apparso come in trance agli occhi dei presenti subito dopo l’incredibile sequenza, è scappato in sella a una bicicletta per essere poi raggiunto e preso in pochi minuti e a breve distanza da parte dei Carabinieri, avvertiti da chi aveva assistito alla scena. I militari, muniti di giubbotto antiproiettile, sono prontamente intervenuti sul posto insieme anche con la Polizia di Stato e con la Polizia Municipale. Tutto avrebbe avuto origine, è una ipotesi, da rancori con il titolare, che pure in più di una occasione, come raccontano alcuni avventori, si sarebbe mostrato comprensivo nei riguardi del giovane, non italiano, da qualche tempo residente in un appartamento a Poggibonsi, auspicando per lui un intervento di strutture preposte alla cura della sua forma di disagio. Nei giorni precedenti all’episodio, però, l’uomo era stato allontanato dal bar forse proprio a causa di comportamenti problematici che, stando alle ricostruzioni, avevano superato il limite. All’ingresso nel locale il giovane avrebbe chiesto del titolare prima di mostrare l’arma in suo possesso. Convocati dai Carabinieri dopo l’accaduto per formalizzare la denuncia, i proprietari hanno dovuto chiudere temporaneamente il locale, poi riaperto col regolare orario nella giornata di ieri.

Paolo Bartalini