Estra approva i bilanci, ai soci vanno 16 milioni

Presenti tutti gli azionisti, dopo le assenze polemiche. A Intesa il 25% dei dividendi. 4 milioni per i Comuni

L’Assemblea dei Soci di Estra ha approvato il bilancio d’esercizio 2021, nonché la destinazione dell’utile di esercizio. Dopo le scintille della riunione rinviata per l’assenza polemica di Coingas, e i chiarimenti nel corso della settimana, ieri tutti i soci erano presenti. A fronte di un utile netto d’esercizio di 17,7 milioni di Euro, l’assemblea ha deliberato di distribuire agli azionisti (Consiag 39,50%, Coingas 25,14%, Intesa 25,14% Viva Servizi 10%), dividendi per complessivi 16 milioni di Euro (7 centesimi di euro ad azione), destinando la rimanente parte a riserva straordinaria e legale.

Sempre l’assemblea ha approvato il bilancio consolidato e il Bilancio di sostenibilità. Il Bilancio consolidato 2021 si è chiuso con 1.058,5 milioni di euro di ricavi, 112,2 milioni di euro di utile lordo e 28,6 milioni di euro di utile netto. La Dichiarazione non finanziaria mette in luce, tra i tanti, un altro dato importante per il territorio: il valore delle forniture di beni e servizi, al netto dell’acquisto di gas metano ed energia elettrica, è pari a oltre 270 milioni di euro, distribuiti per il 55,8% a fornitori del Centro Italia.

L’assemblea ha confermato la nomina del consigliere, espressione del socio Coingas, il commercialista Giovanni Grazzini di Arezzo, così come stabilito dallo Statuto aziendale e dal Codice Civile.