
Pienza: folla alla presentazione di ‘La verità è un fuoco’, cambiata la location
Da Borgia a Piccolomini, parlando, a Pienza, di altri prelati di metà ‘400 e dei relativi palazzi, non è solo una questione di rango, ma proprio di spazio: il cortile cardinalizio è intimo e raccolto, quello papale è ampio e maestoso. E se la presentazione di ‘La verità è un fuoco’, il libro di Agnese Pini che ha aperto venerdì la tredicesima edizione di Emporio Letterario, evento che si tiene nell’àmbito del cartellone della Valdichiana capitale torale della cultura, ha imposto un veloce passaggio dall’uno all’altro chiostro, è perché l’affluenza di pubblico è stata tale da richiedere maggiore ampiezza.
Un segno di interesse che la giornalista e scrittrice, direttrice di Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione e del Quotidiano Nazionale, ha ricambiato con una presentazione profonda, intensa, più volte interrotta da inconsueti applausi a scena aperta e caratterizzata da un firma-copie che l’ha vista intrattenersi quasi affettuosamente con il pubblico; il resto l’ha fatto il passaparola, per cui il bookshop del festival pientino dei libri ha esaurito le copie del memoir. Quello del rapporto diretto con i lettori è uno dei tratti distintivi di Emporio Letterario Pienza: nella sequenza, anche fitta, di incontri, si formano capannelli di persone di cui spesso fanno parte gli autori (o anche più di un autore, è successo con Pini e con Maurizio Mannoni), e in cui si parla liberamente non solo dei loro libri ma, in generale, di editoria e letteratura; ed è evidente che molto, sul clima sereno e informale, influiscono scenari come quei palazzi di cui sopra, la piazza Pio II o gli scorci sulla Val d’Orcia. Ora la rassegna, che per la prima volta ha fatto registrare una prevalenza di protagoniste femminili su quelli maschili, si avvia verso la conclusione con ben otto appuntamenti disseminati nel programma domenicale.
Tre i volti noti, provenienti dalla scena televisiva e dello spettacolo: sono quelli di Alessandro Preziosi che, alle 17, parlerà de ‘L’arte di leggere e interpretare’, Serena Dandini, ore 18, autrice di ‘C’era la luna’, e Mario Tozzi, ore 19, autore di ‘Prove tecniche di estinzione. Istruzioni per salvare il salvabile’. Spazio alla storia, quella raccontata dagli scrittori ‘non autorizzati’, alle 10, con Duccio Balestracci, e all’attualità, alle 16, con la scrittrice, saggista e traduttrice ucraina Elena Kostioukovitch, autrice di ‘Kiev. Una fortezza sopra l’abisso’. Alle 15, ultimo appuntamento anche con la sezione-fumetto che ospita la giovane autrice milanese, di origine camerunense e brasiliana, Cleo Bissong.