
Sulla vicenda della morosità sul pagamento della mensa nel 2018, si è scatenato l’ennesimo confronto a distanza tra l’assessore all’istruzione Paolo Benini e l’osservatorio W la pappa col pomodoro, che segue proprio le vicende delle mense scolastiche comunali.
"Mi chiedo quanti tra coloro che danno giudizi talebani si trovano tra costoro che non pagano. Quanti? SIamo le scuole comunali e W la pappa col pomodoro potrebbero condurre un’indagine" aveva commentato via social i dati l’assessore Benini. L’osservatorio ha replicato via comunicato stampa: "L’Osservatorio non si occupa di riscossioni: un buon amministratore invece dovrebbe interrogarsi su cosa spinge la stragrande maggioranza degli utenti residenti e non - se non l’elevato senso civico dei senesi - a continuare pagare il servizio mensa nonostante la bassa qualità offerta e le procedure di pagamento molto farraginose".
L’osservatorio ricorda di aver "finora incontrato tutti i candidati sindaci (tranne uno, si può facilmente dedurre chi) che hanno voluto avere un confronto su questi temi, riscontrando la volontà da parte di tutti di operare una profonda discontinuità rispetto a quanto finora avvenuto. Valuteremo poi cosa verrà inserito nei programmi e soprattutto le azioni concrete che saranno messe in campo".