Di Pietra e Dotta:: "I numeri veri reali dell’Ateneo"

L'Università di Siena, con il rettore Roberto Di Pietra e il delegato alla Sanità Francesco Dotta, afferma che il 49% delle borse per le Scuole di Specializzazione è stato assegnato e che la percentuale del 94% di borse non assegnate è fantasiosa. Affrontano le criticità a livello sistemico, regionale e locale.

Il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, e il delegato alla Sanità Francesco Dotta intervengono sulla Scuole di specializzazione: "Al 31 ottobre, con scorrimenti di graduatoria in corso, delle 280 borse per le Scuole di Specializzazione assegnate dal ministero, 136 sono state assegnate con la regolare immatricolazione di 136 nuovi specializzandi. Questo significa che il 49% è stato già assegnato, mentre il 51% rimane da assegnare. La percentuale del 94% di borse non assegnate è quindi fantasiosa e lontana dalla realtà dei fatti". E ancora: "Su 33 Scuole di Specializzazione attive presso l’Università di Siena, 18 a oggi presentano almeno il 50% di borse assegnate, mentre 10 hanno già saturato tutti i posti disponibili – si rimarca –. Ci sono alcuni casi di Scuole di Specializzazione con poche borse di specializzazione al momento assegnate e riguardano le aree disciplinari che in alcuni casi, anche a livello nazionale, mostrano una forte disaffezione nelle scelte compiute dagli studenti. Sicuramente vi sono delle criticità che sono di sistema e vanno affrontate a livello di sistema – si evidenzia –, così come ci sono criticità che vanno affrontate a livello sia regionale che locale, anche sulla base di una distribuzione delle borse avvenuta spesso in modo poco coerente alle esigenze e all’attrattività di ciascuna sede universitaria". Di Pietra e Dotta concludono: "In ogni caso il percorso di formazione delle Scuole di Specializzazione è una competenza formativa e didattica delle Università che è parte della loro missione".