Siena, 22 settembre 2014 - A 18 MESI DI DISTANZA DAL DELITTO di Vallerozzi a Siena si sono incontrate la mamma di Molina Camargo Lucelli, 32 anni, giovane colombiana che viveva in Spagna e da alcune settimane abitava a Siena dove si prostituiva in un monolocale, e la mamma di William Villanova Correa Renana lo studente di 19 accusato di averla uccisa. Le due donne tra le lacrime questa mattina in tribunale dove si teneva l'udienza preliminare si sono abbracciate davanti a tutti e la mamma del giovane arrestato ha detto all'altra: "Vi prego di perdonarci. Vorrei essere io al posto di sua figlia" .
Erano state le prove scientifiche a tradire William Villanova Correa Renan, lo studente di 19 anni arrestato qualche giorno dopo il delitto dai Carabinieri per l'omicidio della 32enne colombiana trovata morta in un monolocale del centro di Siena. Nell'immediatezza dell'arresto il pm Nicola Marini aveva confermato che la prova che aveva portato il giovane in carcere era rrivata da un'impronta rinvenuta su una forchetta. Villanova dal 14 marzo dell'anno scorso è in carcere. Questa mattina il gup ha deciso di sottoporlo a perizia psichiatrica per appurare se nel momento in cui uccise la Lucelli era capace di intendere e di volere come aveva affermato il consulente del pm. Fuori dal tribunale i genitori della vittima, le sue figlie e le nipoti hanno aperto dei manifesti in cui chiedevano giustizia