Dalla piazza al Palazzo Il convegno ’no vax’ benedetto dal Comune Imbarazzi e polemiche

Il 25 marzo l’evento dal titolo ’Riflessioni post pandemiche’

Dalla piazza al Palazzo  Il convegno ’no vax’  benedetto dal Comune  Imbarazzi e polemiche

Dalla piazza al Palazzo Il convegno ’no vax’ benedetto dal Comune Imbarazzi e polemiche

In Italia scatta il processo al Covid, con indagini che si concentrano sull’operato del Ministero della Salute nella gestione di una straordinaria pandemia che ha sconvolto il mondo. A Siena è annunciato, per il 25 marzo prossimo a Palazzo Patrizi, un convegno dal titolo ‘Riflessioni post pandemiche: aspetti sanitari, giuridici e sociologici’, che promette di mandare a processo, anche qui, la gestione dell’infezione mondiale, col senno del poi. E il Comune di Siena concede il patrocinio all’evento.

Il vento è cambiato: i no greenpass oggi sono invitati a Palazzo per diffondere la loro conoscenza. Ovvero la libertà di pensiero ha la meglio sul contenuto del pensiero e chi prima protestava in strada oggi si siede in cattedra. 

L’evento senese porta la firma ‘ResistenzaSiena.org’, ovvero il Coordinamento Siena no greenpass: "Dopo tre anni dalla cosiddetta pandemia Covid - spiegano gli organizzatori - riteniamo che i tempi siano maturi per una riflessione che riporti a una più corretta dimensione quanto accaduto a livello sanitario, soprattutto in Toscana, dove i dati epidemiologici hanno sempre mostrato una bassissima incidenza della malattia a fronte di un terrore mediatico forsennato".

In cattedra saliranno le voci ‘contro’: "Abbiamo pensato di riunire in questa giornata di riflessione – continuano i promotori - vari esponenti di caratura nazionale e internazionale per aiutare a comprendere meglio quanto ancora sta accadendo a seguito delle restrizioni del 2020 e delle imposizioni sanitarie del 2021, soprattutto alla luce delle migliaia di reazioni avverse alle vaccinazioni".

Fra gli ‘esponenti di caratura internazionale’ figurano i dottori Alberto Donzelli e Patrizia Gentilini, entrambi della Commissione medico-scientifica indipendente; di reazioni avverse parlerà Loretta Bolgan, esperta in contaminazioni ambientali e da vaccini; ‘Dal coprifuoco pandemico al coprifuoco della ragione’ è la lezione promessa dal professor Ugo Mattei, fondatore del Comitato di Liberazione Nazionale del 2020; infine ‘Eliminare il virus, schermare i corpi. L’illusione di onnipotenza tecnica e i suoi rischi’ è il tema di Stefano Boni, antropologo dei movimenti di ‘resistenza’ contemporanei.

Un evento insomma che si potrebbe definire fra scienza e fantascienza. Eppure il Comune di Siena dà l’ok e l’assessore Francesca Appolloni si cela dietro al ‘no comment’; a chi prima di noi ha chiesto spiegazioni, la stessa ha risposto ‘Il Comune non può essere ostile ai cittadini’. Viva la libertà insomma, soprattutto in tempi di campagna elettorale, quando il vento soffia diversamente.

Paola Tomassoni