REDAZIONE SIENA

Da Pasquale Forte alla Whirlpool, il fattore Turchia

Si va da un studente dell’Università per Stranieri iscritto a un dottorato di ricerca, al docente di Siena Jazz che per anni ha insegnato in Turchia. Di fronte a un terremoto di così vaste proporzioni, si va alla ricerca di legami e rapporti, non di motivi di frizione. E le relazioni tra Siena e la Turchia passano anche attraverso porte inaspettate. L’amministratore delegato della Menarini, la multinazionale del farmaco che ha anche un sito a Rapolano, è Elcin Barker Ergun, manager di esperienza internazionale, di origini turche, con un passato da Cfo anche per Gsk. In Valdorcia c’è il piccolo regno di Pasquale Forte, presidente e fondatore di Eldor, polo europeo dell’automotive, che ha stabilimenti importanti anche in Turchia. E al centro del podere Forte, l’azienda biodinamica in Valdorcia, vasta 300 ettari, di cui 22 a vigneti, c’è la moglie, di origini turche. Grazie anche a lei Forte ha finanziato il recupero della Cappella di Vitaleta e della Rocca d’Orcia. Infine la Whirlpool, che proprio a inizio anno, ha deciso di creare una nuova società per gestire i siti industriali in Europa, tra cui Siena, con la multinazionale turca Arçelik, proprietaria dei marchi Beko e Grundig.