L’annunciato inasprimento dei controlli contro la ’movida illegale’ c’è stato, anche fuori dal centro storico. E cominciano a fioccare le multe. Undici le sanzioni elevate ieri pomeriggio dalla sola Polizia municipale. Ben sette sono avvenute sugli autobus extraurbani, cioè provenienti da fuori Comune, dove gli agenti – in collaborazione con il personale di Tiemme – hanno intercettato gruppetti di ragazzi anche minorenni che stavano raggiungendo il capoluogo senza alcun motivo valido per violare regole e divieti della zona arancione. Altre quattro multe sono state invece staccate dai vigili a persone a piedi nel centro storico, sia per il mancato utilizzo delle mascherine che per aver partecipato ad assembramenti.
"La sensazione – spiegano dalla Polizia municipale – è che la movida serale si stia spostando dal cuore della città ad altre zone del territorio comunale, dove magari si spera di incappare in meno controlli". E infatti, ieri sera, Piazza del Campo era semivuota. Al calare della sera nessun assembramento, pochi gruppetti di ragazzi che sorseggiavano in cerchio l’ultimo spritz prima dello stop ai locali, con qualcuno impegnato a chiacchierare seduto in terra. "Nulla a che vedere con la bolgia di due sabati fa", hanno spiegato dalla Municipale. A sorvegliare la Piazza c’erano soltanto due vigili fissi e un’auto dell’Asl. Nessuno schieramento di pattuglie come in altre circostanze, perché non ce n’è stato bisogno. Solo un’auto della Polizia a un certo punto ha percorso la Piazza, ma gli agenti si sono limitati a dare un’occhiata e, vista la situazione, se sono andati senza neanche scendere dalla macchina. Ma, come detto, se in Piazza e dintorni la situazione sembra tornata più tranquilla, ora l’allerta si sposta in altre zone. Insieme ai controlli. E alle multe per chi sgarra.
Roberto Borgioni