Crisi Pay Care. Corteo e sit-in dei lavoratori

Sciopero e protesta dei lavoratori di Pay Care a Siena per incertezze sul sito di Monteriggioni. Sindacato e Comune cercano soluzioni per ricollocare dipendenti e garantire futuro lavorativo.

Crisi Pay Care. Corteo e sit-in dei lavoratori

Crisi Pay Care. Corteo e sit-in dei lavoratori

Sciopero di otto ore e concentramento alla Lizza per i lavoratori di Pay Care, che giovedì 9 maggio si dirigeranno in corteo in piazza Salimbeni dove si terrà un sit-in di protesta. "Dopo tre anni di incertezza vogliamo chiarezza per il sito di Monteriggioni – tuona il numero uno della Fim Cisl, Giuseppe Cesarano (nella foto) –. Dall’incontro che si è svolto a Palazzo pubblico tra il sindaco Nicoletta Fabio e i rappresentanti dell’azienda, di fatto non è più successo nulla. L’amministrazione comunale, dopo essersi impegnata nell’ambito delle politiche attive del lavoro, ha chiesto i curriculum dei 40 dipendenti rimasti nel perimetro aziendale per provare a coinvolgere l’imprenditoria locale. Come sindacato stiamo quindi raccogliendo i vari profili professionali con l’obiettivo di metterli sul tavolo nel futuro incontro promosso dal Comune con le aziende del territorio".

C’è infatti da ricollocare parte del personale rimasto nel perimetro di Monteriggioni, mentre finora si sono registrate quattro uscite volontarie con l’incentivo di 28mila euro per ogni lavoratore. "La manifestazione del 9 maggio vuole tenere alto il livello di attenzione – continua Cesarano – e sarà accompagnata da otto ore di stop lavorativo. Vogliamo vedere se l’azienda intende fare qualcosa per portare nuove commesse sul territorio". E ancora: "E’ necessario un impegno da parte di Pay Care a garantire un futuro lavorativo a chi deciderà di rimanere in azienda", è la conclusione.

C.B.