
La raccolta differenziata di carta e cartone in Toscana torna gradualmente a crescere nel 2024: quasi l’1% in più rispetto...
La raccolta differenziata di carta e cartone in Toscana torna gradualmente a crescere nel 2024: quasi l’1% in più rispetto al 2023. Il dato emerge dal 30/o rapporto annuale pubblicato da Comieco, Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici. "Quello che si registra nel 2024 è un segnale importante di ripresa, dopo il leggero calo dell’anno precedente - dichiara Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco -. Si tratta di oscillazioni fisiologiche che non impattano sul quadro complessivo che resta positivo: con una media pro-capite di 82,8 kg di carta e cartone differenziati lo scorso anno, la Toscana rimane stabilmente sul podio nazionale tra le regioni. I buoni risultati trovano conferma nel livello di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti urbani che sfiora il 14%, dato che indica l’effettivo sviluppo e la capillarità dei servizi di raccolta differenziata sul territorio. Restano in ogni caso spazi di crescita, ma è fondamentale migliorare anche la qualità che, se non gestita, si traduce in costi aggiuntivi e minore efficienza del riciclo".
Analizzando la resa delle province, la maggior parte, si spiega, "mostra un andamento positivo: in particolare, da segnalare gli ottimi risultati" di Siena che registra un +5,2% (oltre 20.000 totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 77,6 kg); Livorno con un +2,2% (differenziate quasi 24.000 tonnellate e raccolti in media 73,4 kg da ciascun cittadino), Arezzo con +3,2% (raccolte più di 24.500 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 74 kg). A Firenze raccolte più di 90.000 tonnellate con un pro-capite di 91 kg; a Grosseto oltre 15.000 tonnellate totali di carta e cartone e un pro-capite medio di 71,4 kg; a Lucca oltre 33.500 tonnellate con un pro-capite di 87,9 kg; a Massa Carrara più di 12.000 tonnellate e un pro-capite medio di 65,4 kg; a Pisa oltre 30.000 tonnellate e un pro-capite di 72,8 kg; a Prato più di 30.000 tonnellate con un pro-capite di 116,1 kg; a Pistoia più di 22.000 tonnellate, pro-capite di 77,1 kg.