REDAZIONE SIENA

Università sotto inchiesta. Concorsi truccati, arrestato Giovannini

Ordinario di diritto tributario all’ateneo senese

Alessandro Giovannini

Siena, 26 settembre 2017 - FRA I SETTE professori universitari finiti agli arresti domiciliari, nell’inchiesta fiorentina sui presunti concorsi truccati per l’abilitazone scientifica, c’è anche un docente dell’ateneo senese: Alessandro Giovannini, ordinario di diritto tributario presso il Dipartimento di studi aziendali e giuridici. Con studio nella centralissima piazza San Francesco, polo dove hanno appunto sede gli studi economici e giuridici.

L’AMBIENTE accademico ieri siè scoperto smarrito, di nuovo al centro di un’inchiesta nazionale, che non riguarda direttamente l’ateneo senese, ma che comunque porta di nuovo i riflettori puntati sull’istituzione per eccellenza della formazione italiana. Ieri mattina tutti sapevano dell’accaduto, dei titoloni (online) nazionali, ma ancora una volta le bocche restano cucite: «C’è un’inchiesta in corso, non si può dire niente» ci si sente ripetere, chiedendo tra l’altro solo un profilo professinale del diretto interessato.

«E’ una delle persone più perbene che conosca», si limita a dire un collega del Dipartimento, l’unico ad uscire dal coro. Del resto il profilo c’è già, ovunque, pubblicato su siti e diffuso dal social network. Alessandro Giovannini, classe 1962, è originario di Livorno: dopo gli studi all’Università di Pisa e la laurea in giurisprudenza, la carriera accademica che lo vede oggi professore ordinario di diritto tributario a Siena. Gli inizi sono sempre a Pisa: dal 1991 al 1998 è ricercatore di diritto tributario nella Facoltà di economia dell’Università pisana; nell’anno accademico 1995-1996 ottiene la supplenza dell’insegnamento di diritto tributario presso la facoltà di Giurisprudenza, sempre a Pisa; dal ’97 al 2003 alla facoltà di Economia. Ma dal 1998 al 2001 diviene professore associato di diritto tributario alla Facoltà di economia ‘Richard M. Goodwin’ dell’Università degli studi di Siena; di cui nel 2001 diviene professore ordinario presso l’allora Facoltà, oggi Dipartimento di studi aziendali e giuridici.

Di pari passo con la carriera accademica sono tanti anche gli incarichi romani: lezioni alla Luiss, partecipazione a progetti Cnr e Cnel, poi la Commissione ministeriale per la riforma delle sanzioni tributarie e per la redazione del testo unico delle imposte sui redditi.

Come tutti gli altri finiti agli arresti nell’inchiesta fiorentina, tutti docenti di diritto tributario, Alessandro Giovannini è uno dei massimi esperti della materia e nel 2013 è eletto presidente nazionale dell’Associazione italiana dei professori di diritto tributario.

Autore di otto opere monografiche e di circa 200 opere minori pubblicate sulle riviste di maggiore rilievo nazionale ed internazionale, Giovannini è avvocato cassazionista, commercialista e revisore legale dei conti.

Paola Tomassoni