’Concerto di Natale’ al Politeama. Picotti e Ceretta, la meglio gioventù

A Poggibonsi si inaugura la stagione musicale nel cartellone congiunto dei teatri della Valdelsa

’Concerto di Natale’ al Politeama. Picotti e Ceretta, la meglio gioventù

’Concerto di Natale’ al Politeama. Picotti e Ceretta, la meglio gioventù

Con il ’Concerto di Natale’ prende il via la stagione concertistica del Teatro Politeama di Poggibonsi, in collaborazione con l’Orchestra della Toscana. Il primo appuntamento vedrà sul palcoscenico la violoncellista Erica Piccotti, martedì 19 alle 21 insieme all’Ort che sarà diretta da Diego Ceretta.

Il calendario, all’interno della stagione congiunta dei teatri della Valdelsa, proseguirà con ospiti internazionali d’eccezione, come il duo Igudesman & Joo, violino e pianoforte (12 febbraio), Lera Auerbach al pianoforte (5 marzo) con Diego Ceretta direttore, Marc Bouchkov al violino (8 aprile) con Umberto Clerici direttore.

La serata di apertura propone una delle giovani violoncelliste più talentuose e affermate a livello internazionale, impegnata in un programma diviso tra i tre compositori, Cajkovskij, Mozart e Dvorák. Erica Piccotti a nove anni è entrata in Conservatorio e si è diplomata quattro anni dopo, a soli tredici anni e mezzo, un percorso che normalmente si fa in dieci anni. Oggi si sta perfezionando in Germania, dopo una parentesi a Berna, dove è arrivata dopo un periodo diviso fra il Conservatorio di Roma, l’Accademia Stauffer di Cremona e la Chigiana di Siena.

L’Italia, del resto, la sostiene parecchio. Per esempio l’associazione ’Musica con le ali’, che si dedica proprio a offrire opportunità concertistiche a giovani talenti nazionali d’ogni strumento. E quanto di lei vada fiera la nazione, lo testimonia l’onorificenza di Alfiere della Repubblica, "per gli eccezionali risultati in campo musicale in giovane età", conferitale dal presidente Giorgio Napolitano. Tra tanto repertorio da camera, da segnalare la recente collaborazione con Antonio Pappano. Sono quasi coetanei Erica Piccotti e Diego Ceretta, direttore principale dell’Ort da questa stagione. Rappresentano la ‘meglio gioventù’ musicale italiana, quella generazione di ventenni che si sta facendo largo nei cartelloni internazionali con merito, studio, tenacia.

Diego Ceretta, classe 1996, si diploma in violino col massimo dei voti al Conservatorio di Milano nella classe di Fulvio Luciani. Studia composizione e si diploma con il massimo dei voti e la lode in direzione d’orchestra sotto la guida di Daniele Agiman.

Il concerto di Natale comprenderà le Variazioni su un tema rococò di Cajkovskij, di Mozart il Divertimento K. 136 e la Sinfonia n. 8 di Dvorák. Tutti i dettagli su politeama.info.

Fabrizio Calabrese