LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Colle Capitale italiana della Cultura. Giordano Bruno Guerri visita i musei

Incontro per approfondire la conoscenza del patrimonio culturale e avviare una strategia per la candidatura

Giordano Bruno Guerri con il sindaco di Colle, Piero Pii, e la sua Giunta

Giordano Bruno Guerri con il sindaco di Colle, Piero Pii, e la sua Giunta

Lo aveva già annunciato La Nazione alcuni mesi fa. Giordano Bruno Guerri, originario di Colle, sarà figura di riferimento e centrale nel progetto di candidatura della città a Capitale italiana della cultura. Colle ha, infatti, accolto nei giorni scorsi Giordano Bruno Guerri, storico, scrittore e presidente del Vittoriale degli Italiani, in visita alla città su invito della giunta comunale. L’obiettivo dell’incontro è stato approfondire la conoscenza del patrimonio culturale colligiano e avviare un confronto strategico in vista della candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028.

"Avere una personalità come Giordano Bruno Guerri qui a Colle è un grande riconoscimento del valore culturale della città – afferma l’assessore alla Cultura, Daniele Tozzi –. Il percorso verso la candidatura è un’opportunità straordinaria per valorizzare il nostro patrimonio e costruire un progetto ambizioso e inclusivo. Lavoreremo con determinazione affinché Colle possa ottenere il prestigioso titolo nel 2028". Soddisfazione è stata espressa da Tozzi, che ha ribadito l’importanza dell’incontro. Accompagnato dal sindaco Piero Pii e da una parte della giunta, Guerri ha avuto modo di visitare i principali musei e siti storici della città, rimanendo colpito dalla ricchezza e dall’estensione del patrimonio culturale locale. "Sono stupefatto perché non lo conoscevo tutto – ha dichiarato l’intellettuale al termine della giornata riferendosi al Museo San Pietro –. È immenso. C’è tanto lavoro da fare, ma per il 2028 saremo pronti". Per la candidatura a Capitale italiana della cultura sarà coinvolto anche l’ambito turistico Valdelsa Valdicecina. Previsto anche il coordinamento con le istituzioni provinciali e regionali e il coinvolgimento dei cittadini nel percorso di partecipazione. Non solo perché, come pubblicato dalle colonne del nostro quotidiano, è previsto anche un soggetto di stampo dirigenziale che guiderà e coordinerà tutto il progetto. A oggi non è dato sapere se la figura che viene ricercata dal Comune sia quella di Guerri, ma è certo che sarà comunque fondamentale se non determinante il suo apporto. Sicuramente sarà nel direttivo e nel comitato per la realizzazione del progetto. "La visita di Guerri – viene affermato in una nota dell’amministrazione – rappresenta un ulteriore passo nel percorso, che l’amministrazione comunale sta portando avanti con determinazione, coinvolgendo esperti, istituzioni e cittadini in un grande progetto di rilancio culturale della città".

Lodovico Andreucci