Cimeli Mens Sana all'asta, i tifosi si tassano per acquistarli

"Fa davvero impressione vedere quelle testimonianze svendute così"

Cimeli della Mens Sana all'asta

Cimeli della Mens Sana all'asta

Siena, 17 aprile 2015 - "Fa tanta impressione vedere che le canotte di alcuni dei monumenti del basket senese sono in vendita a 10 euro". Parole di Alessandro Lami, presidente del Comitato ‘La Mens Sana è una fede’ all’indomani dell’annuncio dell’asta fallimentare dei trofei e del materiale sportivo della vecchia Mens Sana Basket, fissata per il 3 giugno.

"Eravamo consapevoli che saremo arrivati a questo punto – prosegue Lami -. Lo accettiamo come un dazio da pagare per quello che è accaduto la scorsa estate. Certo, c’è grande dispiacere".

Il presidente del Comitato dei tifosi mensanini confida poi che il 3 giugno non rispetta le previsioni: agli stessi ‘appassionati biancoverdi’ era stato detto che la data in questione sarebbe stata agli inizi di maggio, non il 3 giugno. Però i tifosi si sono già mossi con le sottoscrizioni raccolte nei mesi scorsi in occasioni delle uscite casalinghe della Gecom. «Il nostro aiuto alla Polisportiva è finalizzato al recupero dei trofei. Il curatore fallimentare, in un primo momento, partì da una cifra che ci sembrò spropositata, di circa 60mila euro – specifica Alessandro Lami –. Oggi, stando ai numeri che abbiamo letto sull’annuncio riportato da La Nazione le cifre sembrano diverse per un totale che si aggira leggermente al di sotto dei 40mila. In ogni modo, quello che mi preme sottolineare è che i tifosi si sono mobilitati, con tanto entusiasmo, per riappropriarsi di qualcosa che è ‘nostro’. Su questo non ci piove».

"Quelle coppe –prosegue Lami – sono della Mens Sana e appartengono a chi ha gioito e sofferto per i colori biancoverdi. Un qualcosa che appartiene forse più alla tifoseria che non a giocatori e allenatori che li hanno meritatamente conquistati. Noi abbiamo deciso di interpellare i tifosi, per sottoscrivere qualsiasi cifra, da un euro in su. Il fine era quello di dare una mano, concreta, alla Polisportiva per partecipare a questa asta ormai imminente".

Il presidente del Comitato ‘La Mens Sana è una fede’ non svela i dettagli delle somme raccolte con la sottoscrizione ma parla di una «cifra importante messa a disposizione della Polisportiva». L’attività dei tifosi però non si fermerà e da qui al 3 giugno ci sono tanti appuntamenti che attendono la piazza mensanina.

"Ci incontreremo con la Polisportiva Mens Sana e appureremo i dettagli delle basi d’asta da cui si partirà il 3 giugno – conclude Lami –. La prossima settimana ci sarà un incontro pubblico con il presidente Piero Ricci: in quell’occasione ci confronteremo anche con lui per decidere insieme modi e temi per riscuotere dai tifosi quanto sottoscritto".

Andrea Frullanti