"Da presidente della Commissione Banche ho vissuto passo passo le vicende del Monte dei Paschi e posso dire che siamo riusciti a evitarne la svendita". Va dritta al punto Carla Ruocco, ex parlamentare 5 Stelle che ha seguito Luigi Di Maio in Impegno civico, il nuovo soggetto politico nato dall’alleanza con Centro Democratico di Bruno Tabacci. Capolista nel plurinominale alla Camera, la Ruocco ha continuato: "Abbiamo ottenuto da Bruxelles la proroga dei termini per l’uscita dello Stato dal Monte e, grazie a questa dilazione, ora è in campo un nuovo piano industriale che tutela i lavoratori". E ancora: "Mps deve ritornare a essere il polmone del territorio senese, che va rimesso al centro della best practise bancaria – ha sottolineato –. Certo, la caduta del Governo non è stato un regalo per Siena, perché l’operazione Mps richiedeva stabilità istituzionale. In altre parole, Siena sta pagando e rischia di pagare un prezzo elevato per la crisi".
Affiancata dalla capolista nel plurinominale al Senato Margherita Rebuffoni di Centro Democratico, la Ruocco ha poi parlato del caro energia: "E’ necessaria l’autonomia energetica e un investimento massiccio nelle rinnovabili. Le aziende chiedono di snellire la burocrazia. La nostra proposta è che venga pagato dallo Stato l’80% delle bollette delle aziende sane, ripeto, sane, che rischiano di chiudere. Le coperture? Dal surplus delle entrate fiscali dovuto all’inflazione".
Concorde la Rebuffoni: "Impegno civico è il calcio d’inizio di un percorso che non si concluderà il 25 settembre. Ci troviamo in una situazione unica con la guerra, la crisi economica e il Covid tenuto a bada dai vaccini, ma non debellato: serve responsabilità da parte delle forze politiche. Centro Democratico è saldamente nel centrosinistra, unica vera alternativa alla destra. Puntiamo su quel 40% di indecici che prenderà posizione in questi ultimi dieci giorni". Poi la conclusione: "I sondaggi ci danno al 3%, ma l’obiettivo è arrivare almento al 5%".
Cristina Belvedere