Caputi: "Le strutture ripartano dal Bonus Terme"

Il presidente di Federterme spiega: "Importante arrivare alla fine dell’anno con questa soluzione"

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Sono 250mila gli italiani che usufruiranno del Bonus Terme; uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali fino a un massimo di 200 euro. La misura potrebbe aprire una stagione autunnale e invernale inedita per Terme di Chianciano, che si accrediterà presso la piattaforma informatica di Invitalia. "Le risorse stanziate sono a eusarimento e quindi sarà molto importate essere celeri", esorta Massimo Caputi (foto), azionista di riferimento di Terme di Chianciano e presidente nazionale di Federterme, che spiega quello che accadrà nelle prossime settimane: "Entro la fine dell’anno, Invitalia dopo aver completato la procedura d’accreditamento delle strutture termali, fornirà indicazioni precise sulle modalità di prenotazione". Il Bonus terme non prevede nessun esborso da parte del cliente; sarà infatti la società termale ad anticipare la prestazione e in seguito sarà rimborsata. "Ora il sistema termale italiano ha dato una risposta virtuosa nei protocolli e nella lotta al Covid e anche i programmi post-Covid promossi da alcune destinazioni termali hanno dati risultati eccellenti – spiega l’imprenditore –. Adesso abbiamo questa opportunità e dobbiamo coglierla". Il meccanismo svilupperà una fidelizzazione diretta fra i cittadini e il centro termale scelto e per questo è importante che Chianciano sia pronta a veicolare il messaggio a sostegno delle sue terme. Una volta scelta la destinazione con la sua offerta il cliente provvederà alla prenotazione direttamente presso la struttura termale accreditato, che provvederà al rilascio della documentazione ed a erogare la prestazione. Una procedura quindi molto più snella e facile rispetto al bonus vacanze. L’obiettivo è arrivare alle vacanze di Natale con la soluzione Bonus Terme.

Anna Duchini