
Nella foto d’archivio, le prove degli spingitori del Bravìo: stasera, meteo permettendo, prime prove per l’edizione numero 50
Grava una minaccia-meteo sulla seconda, intensissima giornata del Bravìo delle Botti 2024, edizione del cinquantennale. Per la premiazione del 22° concorso eno-gastronomico per le contrade ’A Tavola con il Nobile’, la consegna del ’Grifo poliziano’, riconoscimento civico assegnato dal Comune, e la presentazione del panno, dedicato ai 100 anni dalla nascita di don Marcello Del Balio, ideatore della manifestazione e realizzato da Manuela Petti, è già stata individuata la soluzione alternativa, nelle ampie sale della Fortezza.
Maggiormente a rischio appaiono il corteo storico, programmato per le 16 dalla Colonna del Marzocco, impreziosito dalla presenza delle cosiddette ’vecchie glorie’ di sbandieratori e tamburini, e la prima sessione di prove degli spingitori sul percorso di gara, prevista per le 21. L’imprevedibilità del tempo ha già condizionato alcuni eventi, come la cena-gourmet della contrada di Cagnano per i 50 anni del Bravìo sulla quale si è abbattuto un temporale proprio mentre era alle prime battute: provvidenziale la ciambella di salvataggio offerta dalla vicina Voltaia, che ha aperto la cripta della Chiesa del Gesù.
A salire vertiginosamente è la temperatura della corsa: manca ancora una settimana, ma tra cambi di casacca, coppie inedite di spingitori ed esordienti che scalpitano, la situazione si presenta molto fluida, rafforzando le chance di team compatti come Voltaia, vittoriosa nel 2023, Talosa e Cagnano. Infine è andato sold-out il corteo dei ceri di giovedì 22: i posti sulle tribune di piazza Grande per lo spettacolo serale sono esauriti.
Diego Mancuso