
"Biblioteca, nomina del Cda. Le procedure sono corrette"
"La gestione del bando e la successiva nomina del Cda della Biblioteca sono avvenute correttamente e nei tempi previsti". Così l’assessore alle Partecipate Enrico Tucci (foto) rispondendo all’interrogazione di Vanni Griccioli (Per Siena). "Esiste una antinomia tra gli indirizzi e il regolamento della Biblioteca che prevede che “il sindaco entro 45 giorni dall’insediamento del Consiglio comunale o dalla vacanza del posto per dimissioni, morte, revoca o decadenza, provvede alla nomina dei componenti il Consiglio di amministrazione“ – ha ricordato Tucci –. Da un punto di vista formale l’antinomia è risolta a favore della delibera del Consiglio comunale quale fonte superiore al regolamento e pertanto la gestione del bando e la successiva nomina sono avvenute correttamente e nei tempi previsti".
"In ogni caso – ha aggiunto Tucci – per la Biblioteca trova applicazione, per analogia, la disciplina codicistica della ‘cessazione degli amministratori’ che “per la scadenza del termine ha effetto dal momento in cui il consiglio di amministrazione è stato ricostituito“". E ancora: "La previsione in parola garantisce continuità di funzionamento della società, evitando che la cessazione della carica possa creare situazioni di vuoto o di stallo". E infine: "Il regolamento della Biblioteca, in caso di riconferma nell’incarico dei mebri del Cda, attribuisca al sindaco la facoltà di adottare una procedura semplificata".