Baby bulle sotto torchio, scattano gli interrogatori

Siena, saranno sentite dalla procura dei minori. Mentre si passano al setaccio i video sui loro cellulari

Il fenomeno delle baby gang non si limita a bande di adolescenti

Il fenomeno delle baby gang non si limita a bande di adolescenti

Siena, 25 aprile 2022 - La forza del branco, ecco cosa rendeva forti le bulle minorenni. Che attiravano in agguati le coetanee, derise magari solo per l’aspetto fisico o nel mirino per motivi razziali. Poi picchiate. Graffiate. Strattonate per i capelli. Aggredite verbalmente e umiliate. Dieci le ragazzine, di età compresa fra i 14 anni e i 17 anni, che sono state perquisite dalla Squadra Mobile di Siena all’alba di venerdì. E già convocate, in larga parte, per essere ascoltate dal pm Filippo Focardi della procura dei minori coordinata da Antonio Sangermano. Venerdì mattina si presenteranno a Firenze per essere sentite alla presenza dei loro legali di sicuro in quattro, tre delle quali assistite dall’avvocato Maria Teresa Fasanaro. Più una delle studentesse leader del gruppo – molte bulle della banda frequentavano la stessa scuola – a cui vengono contestati numerosi episodi avvenuti fra la primavera e il dicembre scorso. "Siamo ora nella fase in cui la mia assistita potrà chiarire quanto contestato", annuncia il suo avvocato Alessandro Betti che ricorda "come i fatti debbano essere inquadrati in un contesto più ampio".

La ’baby gang’, così si chiamava anche la chat dove circolavano i video delle aggressioni, oltre che su Facebook e su Instagram, era composta da sole donne. Che in qualche occasione avevano però anche un folto pubblico ad assistere alle botte senza fare nulla per fermarle. L’inchiesta infatti non è chiusa. Sarà importante analizzare il contenuto dei cellulari sequestrati alle minorenni per verificare se ci sono altri video e dunque ulteriori vittime di queste giovani violente, oltre a quella che ha denunciato le percosse e l’angoscia che provava. Aprendo agli investigatori uno scenario inquietante declinato in reati che vanno dalle percosse alle lesioni finio agli atti persecutori.