Artigiani, amici, associazioni Il presepe illumina Torrita

Sarà inaugurato oggi alle 16 nella chiesa di San Domenico . Ogni visitatore può portare un animale giocattolo per il ponte di Noè

Ci pensano le associazioni, gli artisti e gli artigiani a illuminare il Natale di Torrita. Se le luminarie quest’anno non verranno installate, gli eventi, per fortuna, non mancheranno per la gioia di adulti e bambini. Oggi è il giorno dell’attesa inaugurazione del presepe nella Chiesa di San Domenico. L’appuntamento è alle 16 con una tradizione che vede protagonista il team della Presepi s.p.a. (in collaborazione con la Parrocchia e la Contrada Stazione), un gruppo di amici spinti dall’amore per il Natale e per il proprio paese, baciati dal talento della manualità artigiana e creativa.

Lo fanno per volontariato e per lasciare il segno, ritrovandosi mesi prima e sfidando le serate gelide o piovose della stagione. Non è poco, fidatevi. Un gruppo di torritesi affiatato con l’estro e la luce creativa dell’artista Nico Posani a guidare i lavori, ma dove tutti hanno un ruolo fondamentale per la riuscita dell’opera. Negli anni i complimenti non sono mai mancati, l’originalità è sempre un ingrediente presente e identificativo nelle creazioni. Quest’anno il titolo è ‘Genesi 5,29’ e, spiega lo stesso Posani, "si ispira alla Bibbia ed a Noè".

Ma questa volta il presepe richiede anche una collaborazione attiva dei visitatori. A chi verrà a vederlo è infatti rivolto l’invito di portare un animale giocattolo da poter lasciare sul ponte di Noè, che è parte del presepe, e di esprimere un desiderio. I giochi saranno poi donati in beneficenza, altra idea pensata con il cuore. Il progetto, hanno spiegato i promotori, punta ad esprimere il concetto di amore e salvaguardia degli animali nel mondo. Un presepe per tutti con la magia del Natale in evidenza. "In parte è un’opera futuristica e in parte classica - continua Posani - è anche un presepe sociale in un ambiente senza tempo. Abbiamo voluto esprimere una natività particolare, una riflessione a migliorarsi attraverso la salvezza degli animali. Il materiale utilizzato è principalmente quello del cartone riciclato ma ci siamo serviti anche del legno".

Il presepe nella Chiesa di San Domenico rimarrà aperto fino a domenica 8 gennaio dalle 9 alle 21. Nel giorno di Santo Stefano torritesi e visitatori potranno poi assistere anche ad un altro presepe. Dopo molti anni il centro storico di Torrita di Siena torna infatti ad ospitare il presepe vivente con circa 90 figuranti. Un’idea del torritese Andrea Beligni che ha trovato il sostegno di Misericordia, Comunità Parrocchiale e Proloco di Torrita di Siena.

Luca Stefanucci